Raro ed ambizioso il progetto Renitens dell’enologo Nicola Biasi che s’impegna insieme alle sei Cantine partecipanti, di creare un unico vino, essenza e portavoce di questi territori apparentemente così diversi.
La ” Rete D’Impresa” , così come ama definirla Nicola, vuole essere creatrice di una nuova visione d’insieme, che permetta la valorizzazione dei singoli territori che ne fanno parte, dal Friuli al Veneto fino al Trentino.
I protagonisti che hanno dato il via a questo valido lavoro sono certamente i vitigni resistenti alle malattie funginee, i famosi PIWI. Le prime a crederci sono state sicuramente le Aziende che coraggiose, hanno affidato al loro esperto enologo i loro frutti, tra di esse ritroviamo: Albafiorita, Cà Da Roman, Colle Regina, Della Casa, Poggio Pagnan, Vin De La Neu.
Le uve che daranno vita al Renitens vengono raccolte nei propri territori nativi, vengono vinificate ed affinate secondo le modalità previste dagli esperti aziendali; solo successivamente Nicola Biasi creerà il taglio perfetto per l’annata corrente ed insieme ai suoi associati creerà qualcosa di unico!
La prima annata prodotta è la 2021; solo 1200 bottiglie, un Vino Bianco d’Italia di denominazione e di cuore, il vero significato di passione e duro lavoro che è quello della terra, imbottigliato solo per pochi estimatori.
La WinesCritic.com ha con piacere avuto la possibilità di degustare il vino in anteprima insieme a chi l’ha ideato e ne abbiamo dedotto che si tratta di – “Un viaggio tra i territori italiani, 6 produttori e 6 terroir si fondono in una sola etichetta per raccontare nel migliore dei modi la rete Resistenti Nicola Biasi. Le Note di fiori di arancio, mandorle e basilico sono finissime e delicate e regalano un bouquet unico nel suo genere. Si aggiungono in sottofondo incalzando lentamente dal basso sfumature di bosso, fiori di magnolia e biancospino. Corpo pieno, struttura polifenolica di ottima fattura ed un finale sapido deciso e fragrante. Bevi ora o invecchia. ” – .
Con 95/100 si attesta un glorioso assemblaggio che incuriosisce e che fa desiderare la prossima annata!