Nicola Biasi produce il suo vino in un paesaggio mozzafiato e regala ormai da diversi anni un vino emozionante ad ogni sorso ad ogni annata: Vin de La Neu.
Vin de La Neu è uno Johanniter in purezza, un vitigno resistente ottenuto dall’incrocio di Riesling e Pinot Gris. La densità del sesto d’impianto è di 16000 ceppi per ettaro, 832 metri sul livello del mare l’altitudine. Siamo a Coredo in Val di Non sulle Dolomiti.
Decantazione statica in vasche di cemento prima dell’inizio della fermentazione alcolica. Fermentazione ed affinamento in barrique di rovere francese per 11 mesi prima di essere imbottigliato e riposare per 14 mesi prima dell’uscita in commercio.
L’annata 2018 fredda in inverno, piovosa in primavera e decisamente regolare durante tutto l’accrescimento vegetativo ha prodotto nell’appezzamento di meno di un ettaro di proprietà di Nicola un vino dal profilo unico e davvero intrigante.
Degustato presto darà il meglio di sè dal 2022 in poi.
Di seguito la nota di degustazione di questo giovane bianco:
Biasi Nicola Johanniter Vin de La Neu 2018.
È di devastante bellezza lo scenario principale di questo bianco figlio di conoscenza ed amore di un paesaggio incredibile. I sentori di agrumi arsi di limone, arancia e cedro si fondono in modo elegante a sfumature erbacee di rosmarino, timo, salvia ed alloro. L’energia del sottofondo si libera lentamente nel calice offrendo nuance di magnolia, canfora, ananas poco matura e nocciola delicatissima. Corpo medio-pieno, struttura avvolgente tridimensionale che alterna in modo inverecondo il sapido all’attacco, il grasso del centro palato e la sottile percezione amaricante in chiusura. L’aftertasting è imponente nella traccia esotica poco matura fusa ad un ritorno di kiwi e pietra bianca calda. Johanniter in purezza allevato a 832 metri sul livello del mare nel cuore della Val di Non. Un potenziale di invecchiamento di pochi eletti. Solo 491 bottiglie prodotte e 30 Magnum nell’annata 2018. Meglio dal 2022.