Lunedì 21 e Martedì 22 Marzo 2022 la ventinovesima edizione della Chianti Classico Collection ritorna per i giornalisti nella sede storica : la Stazione Leopolda.
L’anno scorso si era tenuta a Maggio nel complesso museale di Santa Maria Novella a causa delle restrizioni post pandemia.
Per l’occasione sono state presentate le 11 UGA, aree all’interno della zona di produzione del Chianti Classico, distinguibili in base alla combinazione unica di fattori naturali e fattori umani.
Le UGA sono le seguenti : San Casciano, Greve, Lamole, Montefioralle, Panzano, Radda, Gaiole, Castelnuovo Berardenga, Vagliagli, Castellina, San Donato in Poggio.
Questa suddivisione del territorio porterà a indicare in etichetta (in una prima fase solo sui vini Gran Selezione) il nome del comune o della frazione, rafforzando la comunicazione e semplificando la lettura ai consumatori finali sempre più attenti alla provenienza dei vini.
Numeri da capogiro in questa edizione, 180 le aziende partecipanti finalmente anche presenti con il banchino per incontrare i professionisti del settore, 650 etichette in totale, di cui 161 Riserva e 125 Gran Selezione.
Distribuito in oltre 130 Paesi in tutto il mondo il brand del Gallo Nero arriva a quest’anteprima con numeri davvero confortanti anzi a dir poco entusiasmanti; il 2021 si è da poco concluso e ha fatto registrare un +21% rispetto al 2020 ed un +11% rispetto al 2019 anno pre pandemia.
C’è di più anche il primo bimestre del 2022 è in crescita con un +7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Aumenta il valore globale della denominazione a partire dalle uve con una quotazione al quintale cresciuta del 20%.
Si rafforzano i dati all’estero, il 33% delle esportazioni è diretto in USA, il 20% resta in Italia, il 10% va in Canada, l’8% in U.K., il 6% in Germania.
2021, Andamento Stagionale
L’andamento stagionale del 2021 è stato abbastanza regolare. Le piogge nel periodo primaverile hanno permesso un buon sviluppo vegetativo e fornito una riserva idrica importante per affrontare i mesi estivi più siccitosi. L’unico fenomeno che si è potuto rilevare nel periodo primaverile è la difformità nei tempi di crescita dei germogli, dovuta ad alcuni giorni dopo Pasqua che hanno fatto registrare temperature sotto la media stagionale, fermando momentaneamente lo sviluppo vegetativo nelle aree più fredde. Non ci sono state pressioni per le malattie fungine. L’estate è stata asciutta e tendenzialmente siccitosa ma le riserve idriche accumulate nel periodo primaverile sono state piuttosto sufficienti a regolare la crescita e la maturazione delle piante. È un’annata tendenzialmente calda e siccitosa ed i valori sono concentrati per quanto riguarda le acidità, gli alcol ed i polifenoli.
2020, Andamento Stagionale
L’andamento stagionale del 2020 non ha visto eventi climatici estremi in Chianti Classico. Ad una primavera abbastanza fresca è seguita un’estate calda e lunga ma con buone escursioni termiche fra il giorno e la notte. Le uve hanno completato la maturazione senza troppi problemi in tempistiche classiche per la denominazione. È un’ottima annata in Chianti Classico al pari se non migliore della 2016 e della 2019. “Mai come in questo millesimo i produttori hanno avuto la possibilità di concentrarsi sugli aspetti produttivi e dedicare molto più tempo alla cura del vigneto”, sostiene Giovanni Manetti, presidente del Consorzio Chianti Classico. “L’obbiettivo che tutti i viticoltori del Gallo Nero si sono posti è stato quello di produrre il miglior vino della propria carriera”, aggiunge il presidente, rafforzando le aspettative su questa splendida annata di cui approfondiremo con una degustazione a Giugno.
Durante i due giorni di degustazione ci siamo concentrati sull’analisi delle Gran Selezione 2019.
Brilla per concentrazione e potenza gustativa una nuova etichetta made in Radda prodotta da Riecine, Riecine Chianti Classico Gran Selezione. Seguono a pari merito qualitativo due etichette che abbiamo già avuto modo di degustare negli anni scorsi e sono Castello Fonterutoli Gran Selezione di Mazzei e Vigna del Sorbo Gran Selezione di Fontodi.
Castello Fonterutoli fa parte di un progetto che abbiamo approfondito l’anno scorso, è la Gran Selezione prodotta dalla vigna a Castellina in Chianti, sorella di Badìola prodotto dalla vigna a Radda e di Vicoregio 36 prodotta dalla vigna a Castelnuovo Berardenga.
Vigna del Sorbo Gran Selezione è un vino che ci ha già abituato a grandi performance, nasce da una vigna con piante di oltre 40 anni d’età a Panzano in Chianti. Già tra i migliori vini in degustazione negli anni scorsi con i millesimi 2015 e 2016.
Di seguito i commenti di tutti i vini degustati :
Vini Rossi
Produttore | Denominazione | Vino | Annata | Score | Tipo | |
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Riecine | Chianti Classico | Gran Selezione | 2019 | 98 | Rosso | |
Luminoso e a dir poco fendente nella potenza sensoriale brillante questa Gran Selezione di Riecine è pura e calamitica attraendo il consumatore nella miriade di sfumature intriganti. Ribes, lamponi, passion fruit, pesche bianche, cedro, albicocche e buccia di lime sono i sentori principali di questa elegante selezione. Corpo pieno, tannini incredibilmente setosi al palato ed un finale di encomiabile bellezza e di difficile replica. Wow, pura magia nel sorso. Meglio dal 2023. |
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Mazzei | Chianti Classico | Castello Fonterutoli Gran Selezione | 2019 | 97 | Rosso | |
Leggiadro e decisamente lineare e succoso nella matrice principale mostra note di ciliegie, cassis, fiori di limone, buccia di lime e mandorle bianche. Corpo medio, tannini elegantissimi di grana fine ed egregiamente polimerizzata ed un finale di incredibile beva e succosità. Splendido sin da subito ma meglio dal 2023. |
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Fontodi | Chianti Classico | Vigna del Sorbo Gran Selezione | 2019 | 97 | Rosso | |
Puro e decisamente austero nella moltitudine di note vivaci e squillanti mostra energia e tensione nelle note di cassis, ciliegie, ribes, lamponi, buccia di lime, citronella, muschio bianco e nocciole tostate. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale cremoso di insaziabile bellezza. Carattere, energia, precisione e qualità tannica in questo masterpiece dell’enologia italiana. Meglio dal 2024. |
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Bibbiano | Chianti Classico | Vigna del Capannino Gran Selezione | 2019 | 96 | Rosso | |
Affascinante e dal carattere maturo alterna note di prugne rosse, sandalo, camomilla, radice di ginseng, datteri e chinotto. È profondo e decisamente accattivante nel profilo secondario con sfumature di mallo di noce e terra calda. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi, setosi all’attacco al palato ed un finale performante e radioso che cresce in una splendida progressione. Meglio dal 2024. |
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Mazzei | Chianti Classico | Vicoregio 36 Gran Selezione | 2019 | 96 | Rosso | |
Terso, brillante e decisamente autentico nel carattere passionale e verace questa Gran Selezione emoziona per precisione d’esecuzione e profondità sensoriale. I fiori bianchi ed i fiori rossi ben si fondono ad agrumi e note speziate che ricordano il coriandolo e la citronella. Il “core” principale è indubbiamente centrato sulla ciliegia matura e sull’arancia sanguinella. Corpo pieno, tannini vellutati al palato ed un finale elegante e decisamente lineare nella chiusura verticale. Meglio dal 2023. |
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Tenuta di Arceno | Chianti Classico | Strada al Sasso Gran Selezione | 2019 | 96 | Rosso | |
Wow è vivace e decisamente terso nel profilo principale e si regala immediatamente nelle note di ribes, lamponi, buccia di limone, fiori di tiglio e citronella. Corpo pieno, tannini setosi al palato che mostrano grazia e carattere amabile ed un finale profondo e leggiadro. Meglio dal 2024. |
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Mazzei | Chianti Classico | Badiòla Gran Selezione | 2019 | 95 | Rosso | |
È genuina e di carattere nobile questa giovane Gran Selezione che nel calice mostra note di ciliegie, agapanto, cassis, mirto selvatico, bacche di ginepro ed alloro. Corpo medio-pieno, tannini soffici di bella forma rotonda ed un finale dinamico che fa dello slancio la sua arma principale. Leggermente compassato al momento avrà bisogno di tempo per distendersi. Meglio dal 2024. |
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Il Molino di Grace | Chianti Classico | Il Margone Gran Selezione | 2019 | 95 | Rosso | |
Incisivo ed incandescente nel profilo principale mostra note di amarene, calendula, caramello dolce, fiori di tiglio e magnolia. Corpo pieno, tannini morbidi di ottima fattura ed un finale davvero iconico per potenza sapientemente controllata. Meglio dal 2024. |
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Rocca delle Macie | Chianti Classico | Riserva di Fizzano Single Vineyard Gran Selezione | 2019 | 95 | Rosso | |
Aperto e ben vibrante nel profilo sensoriale offre note di ribes, lamponi, fragole mature e fiori bagnati. Corpo pieno, tannini morbidi ben levigati ed un finale caldo ed avvolgente che piace proprio a tutti per volume e potenza. Meglio dal 2023. |
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Brancaia | Chianti Classico | 2020 | 94 | Rosso | ||
Onesto e schietto come i vini d’un tempo questo Chianti Classica regala piacevoli sensazioni calde con note di ribes, lamponi, ciliegie, rosmarino e fiori di tiglio. Corpo medio, tannini soffici e gustosi di piacevolissima grana fine ed un finale di encomiabile bellezza davvero gustoso e profondo. Splendido sin da subito. |
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Marchesi Antinori | Chianti Classico | Badia a Passignano Gran Selezione | 2019 | 93 | Rosso | |
Succoso e ben maturo offre note di ciliegie, amarene e fragoline di bosco. Tante foglia bagnate descrivono il profilo secondario. Corpo medio, tannini ben rifiniti ed un finale corposo e ben solido nel sorso. Bevi ora |
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Castello di Querceto | Chianti Classico | La Corte Gran Selezione | 2019 | 93 | Rosso | |
Mordente e dal carattere spavaldo mostra note di amarene, fiori di tiglio, sambuco, ginseng e cumino. Deciso e speziato nel profilo secondario si regala immediatamente al consumatore. Corpo pieno, tannini morbidi di ottima fattura ed un finale compatto di natura leggermente amaricante. Meglio dal 2024. |
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Bibbiano | Chianti Classico | 2020 | 92 | Rosso | ||
Maturo e radioso nel calice mostra note di fragole, datteri, caramello dolce e fiori rossi misti. Corpo pieno, tannini ben levigati ed un finale caldo ed avvolgente nel sorso appagante. Bevi ora. |
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Poggio al Sole | Chianti Classico | Casasilia Gran Selezione | 2019 | 91 | Rosso | |
Dolce al naso mostra note di mandorle tritate, fiori bianchi di magnolia e sambuco. Corpo medio, tannini soffici ed un finale succoso e ben progettato per modernità e scorrevolezza. Bevi ora. |
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Carpineto | Chianti Classico | 2020 | 91 | Rosso | ||
Luminoso e vivace mostra note di ciliegie, fragoline di bosco e fiori di limone. Corpo medio, tannini soffici ed un finale onesto e ben progettato. Bevi ora. |
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Casa Emma | Chianti Classico | 2020 | 90 | Rosso | ||
Si tinge di note accattivanti e si regala a pieno con sfumature di lavanda, ibisco, violetta selvatica e susine. Corpo medio, tannini leggermente rigidi ed un finale grintoso. Meglio dal 2023. |