Barbaresco 2019, l’annata atipica piace proprio a tutti. È potente ed elegante, si beve già bene ma può essere messa senz’altro da parte per anni.

È un ‘annata che sta facendo parlare da molto tempo. È un’annata che ha portato equilibrio e qualità nei vini grazie all’andamento climatico favorevole e bilanciato. Arriva dopo due millesimi difficili ma assolutamente da non bistrattare. È l’annata 2019 e piace proprio a tutti : produttori, comunicatori e venditori nel mondo del vino.

Aiutata dalle condizioni difficili dei millesimi precedenti, tanto caldo nel 2017 e tanta pioggia nel 2018, l’annata 2019 al debutto è accolta da tanta aspettativa che onestamente, almeno per noi di WinesCritic.com, non è stato di certo delusa.

Il millesimo 2019 a Barbaresco non è stato però così equilibrato e lineare come in tanti credono e che tanti paragonano pensando ad altre regioni italiane.

È stata ancora per il terzo anno di fila un’annata anomala con degli eventi estremi a cui tanti viticoltori non avevano di certo ancora assistito.

L’annata 2019 a Barbaresco e nei comuni limitrofi che costituiscono l’areale entro il quale è possibile dichiarare e certificare la DOCG (Treiso, Neive e Barbaresco e la frazione San Rocco aggregata al comune di Alba) ha registrato uno degli inverni più siccitosi degli ultimi anni con solo 3 fenomeni di pioggia nei mesi di Dicembre, Gennaio e Febbraio.

La scarsa quantità di acqua e le temperature calde di fine febbraio hanno poi indotto un germogliamento davvero precoce con produttori che hanno visto il ritorno alla vita delle proprie vigne nella prima settimana di Marzo.

I mesi primaverili di Aprile e Maggio sono stati invece freddi per la stagione intermediaria con alcuni fenomeni di temperature prossime allo zero Celsius ma che per fortuna non hanno seriamente intimorito e non hanno creato danni ai sesti d’impianto.

A seguire ancora, la stagione anomala, ma di grande qualità ha visto due episodi importanti di temperature alte che hanno superato i 40 gradi a fine Giugno ed inizio Luglio.

Un temporale di notevole entità ha spaventato il 5 Settembre, a pochi giorni dall’inizio delle raccolte di alcuni produttori, tutto l’areale vitivinicolo tutelato ed in particolar modo il Roero con venti molto forti, il Barbaresco e la zona più a sud di Barolo.

Dopo questi fenomeni degni di nota la stagione climatica è stata regolare e anzi forse potremo dire “straordinariamente” ordinaria con temperature miti, ottime escursioni termiche tra il giorno e la notte e condizioni pedocliamtiche che hanno assistito i vigneron fino a fine Ottobre.

La stagione vegetativa è stata lunghissima, circa 200 giorni in media tra i produttori, visto il germogliamento precoce, le temperature fredde primaverili e le temperature estive calde ma mai fuori controllo. È questa la stagione in cui si può esprimere tutto il potenziale di una varietà complessa come il Nebbiolo analizzando i dati riportati dal Consorzio di Tutela Barolo Barbaresco Alba Langhe e Dogliani e dal Consorzio Albeisa.

Grazie alla splendido evento Nebbiolo Prima confermato anche in momento difficilissimo, è stato concesso a 30 giornalisti provenienti da Italia ed Europa di degustare le nuove annate in uscita sul mercato ed in particolar modo di Roero, Barbaresco e Barolo.

Sono stati 351 i vini degustati in occasione di Nebbiolo Prima 2022 in soli 4 giorni di degustazione di cui 70 Barbaresco 2019 e 11 Barbaresco Riserva.

Nella denominazione del Barbaresco con punteggi molto alti svettano in alto nella nostra classifica a pari merito i seguenti vini : Carlo Giacosa Barbaresco Montefico, Moccagatta Barbaresco Bric Balin, Negro Giuseppe Barbaresco Gallina, Nada Giuseppe Barbaresco Casot, Rizzi Barbaresco Nervo e Rizzi Barbaresco Pajorè.

Si distinguono per potenza e personalità, carattere e tensione e mostrano l’energia ed il fascino dell’annata dal lungo ciclo vegetativo.

Questi vini mostrano precisione d’esecuzione, profili sensoriale di notevole intensità, tannini estratti con decisione e poi domati nel migliore dei modi e finali leggiadri e genuini che inducono il sorso ed il ritorno al calice.

A seguire si distinguono nella categoria i vini prodotti da Cascina Luisin, Castello di Verduno, Castello di Neive, Fontanabianca, Albino Rocca, Cantina del Nebbiolo e Bel Colle provenienti da MGA differenti e differenti nello stile che li contraddistingue.

Di seguito i commenti di tutti i vini degustati in occasione di Nebbiolo Prima presso L’Hotel Calissano di Alba :


Vini Rossi

Produttore Denominazione Vino Annata Score Tipo
Carlo Giacosa Barbaresco Montefico 2019 96 Rosso

Maturo e potente nel profilo sensoriale mostra note di fragole, prugne rosse, mirtilli, melograno, salvia, calendula ed arancia Navel. Corpo medio-pieno, succoso e decisamente nobile nel sorso mostra tannini setosi perfettamente fusi nella matrice ed un finale di splendido carattere italiano schietto e verace. Wow, bellissima espressione. Meglio dal 2024.

Moccagatta Barbaresco Bric Balin 2019 96 Rosso

Maturo e dal carattere solido e strutturato mostra note di fragole, prugne nere, more, liquirizia, incenso, caramello dolce, vaniglia sottilissima e cioccolato bianco. Corpo pieno, tannini morbidi molto estratti ed un finale dal profilo principalmente orizzontale. Chiede tempo in bottiglia per esaltarsi ma la quantità di materia e le componenti polifenoliche sono davvero di prima qualità. Meglio dal 2026.

Negro Giuseppe Barbaresco Gallina 2019 96 Rosso

Succoso e di natura sensoriale vivace mostra note di lavanda, susine, ibisco, violetta selvatica e rosmarino. Corpo pieno, tannini morbidi di notevole mordenza ed un finale solido e compatto che mostra elegante potenza e lunghezza. Meglio dal 2024.

Nada Giuseppe Barbaresco Casot 2019 96 Rosso

Preciso e davvero potente nel profilo sensoriale alterna note di ribes, lamponi, biancospino ed acacia. Corpo pieno, tannini perfettamente polimerizzati ed un finale teso e vibrante che regala emozioni ad ogni sorso. Splendida performance continuerà a crescere nel tempo. Meglio dal 2025.

Rizzi Barbaresco Nervo 2019 96 Rosso

Terso e coinvolgente mostra note di ribes, lamponi, melograno, pompelmo rosa e cioccolato bianco. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi e ben polimerizzati che ricordano la seta al palato ed un finale di encomiabile precisione e bellezza. Sorprendente. Meglio dal 2023.

Rizzi Barbaresco Pajorè 2019 96 Rosso

Ampio e decisamente brillante al naso mostra una complessità di pochi eletti nelle sfumature di ciliegie, tiglio, acacia, biancospino, magnolia e lime tritato. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ed integrati nella matrice ed un finale di splendida precisione d’esecuzione. Una vera magia nel calice. Meglio dal 2025.

Cascina Luisin Barbaresco Asili 2019 95 Rosso

Splendido nel carattere maturo e terso delle note di ibisco, calendula, ginestre, tiglio, mandarino, arancia Navel e pietra sbriciolata. Corpo pieno, tannini morbidi perfettamente fusi nella matrice ed un finale iconico e leggiadro che regala emozioni ad ogni sorso. Meglio dal 2024.

Castello di Verduno Barbaresco 2019 95 Rosso

Ricco di personalità e carattere questo Barbaresco mostra la stoffa del campione nell’alternanza profonda ed autentica di ribes, lamponi, rosmarino, canfora, arancia Navel e buccia di mandarino arsa. Corpo pieno, tannini setosi di encomiabile bellezza ed un finale di splendida tensione. Meglio dal 2025.

Castello di Neive Barbaresco Albesani Vigna Santo Stefano 2019 95 Rosso

Decisamente accattivante nel profilo principale mostra note di lamponi, ribes, ibisco, lavanda, passiflora e radice di ginseng. Corpo medio-pieno, tannini mordenti di ottima fattura ed un finale che verrà fuori in tutta la sua bellezza nei prossimi anni. Meglio dal 2025.

Fontanabianca Barbaresco Bordini 2019 95 Rosso

Delicatamente potente nel profilo sensoriale mostra note di ibisco, agapanto, gerani, magnolia e gelsomino ben fusi a sfumature di fragole e visciole poco mature. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale solido e ben strutturato di notevole bellezza e progressione. Esagerato sin da subito continuerà a crescere nel tempo. Meglio dal 2024.

Albino Rocca Barbaresco Cottà 2019 95 Rosso

Maturo e decisamente brillante nel profilo sensoriale mostra note di prugne rosse, fragole, canfora, buccia di mandarino e tiglio. Corpo pieno, tannini leggermente rustici pieni di mordenza e carattere ed un finale succoso e brillante che chiede di tornare al calice. Meglio dal 2025.

Cantina del Nebbiolo Barbaresco 2019 95 Rosso

Radioso ed affascinante alterna note di fiori rossi misti e frutti rossi a bacca piccola. Decisamente agrumato il sottofondo dispensa qualità ad ogni sorso. Corpo pieno, tannini mordenti di ottima fattura ed un finale teso e vibrante che si distenderà nel tempo. Splendido assemblaggio di comuni. Meglio dal 2024.

Bel Colle Barbaresco Pajorè 2019 95 Rosso

Ampio e diretto nel profilo sensoriale mostra note di lamponi, ribes, melograno e ciliegie disidratate. Corpo pieno, tannini perfettamente integrati di incredibile bellezza ed un finale armonico e bilanciato, equilibrato e decisamente performante per carattere e lunghezza. Meglio dal 2025.

Luigi Giordano Barbaresco Asili 2019 94 Rosso

Maturo e concentrato mostra classicismo di pochi eletti nelle sfumature di gerani, tiglio, ibisco, calendula e ginestre. Tante fragole ben si fondono a nuance di camomilla e cedro in pezzi. Corpo pieno, tannini morbidi ben rotondi di notevole spessore ed un finale davvero scolpito e progressivo. Meglio dal 2024.

Luigi Giordano Barbaresco Cavanna 2019 94 Rosso

Decisamente potente e maturo nel profilo sensoriale mostra note di fragole, amarene, mirto selvatico, bacche di ginepro e spezie indiane. Corpo pieno, tannini morbidi incredibilmente vellutati nell’aspetto ed un finale strutturato e complesso che mostra energia e carattere ad ogni sorso. Meglio dal 2024.

Cascina Morassino Barbaresco Ovello 2019 94 Rosso

Elegante nel profilo principale mostra note di fragole, prugne rosse, melograno e succo di pompelmo. In sottofondo le sfumature di buccia di limone descrivono il profilo secondario. Corpo pieno, tannini morbidi di ottima forma e struttura rotonda ed un finale leggiadro e coinvolgente. Meglio dal 2024.

Giuseppe Cortese Barbaresco Rabajà 2019 94 Rosso

Estremamente affascinante al naso mostra note di prugne rosse, caramello, mirtilli, fiori misti di acacia e rincospermo e nocciole tostate. Corpo pieno, tannini morbidi di incredibile bellezza ed un finale struttuato e decisamente vibrante nella chiusura verticale. Meglio dal 2025.

Adriano Marco e Vittorio Barbaresco Basarin 2019 94 Rosso

Maturo ed affascinante mostra note di ibisco, calendula, giglio, gelsomino ed acacia. Tante sfumature di limone e fragoline di bosco riempiono la scena secondaria. Corpo pieno, tannini morbidi ben maturi ed un finale leggiadro che nasconde una sottile austerità intrigante e assolutamente piacevole. Meglio dal 2025.

Fontanabianca Barbaresco Serraboella 2019 94 Rosso

Splende nella sua forma migliore questo giovane Barbaresco proveniente da Serraboella che racconta note di tiglio, passiflora, magnolia, agapanto e fragole poco mature. Corpo pieno, tannini morbidi ed egregiamente rifiniti ed un finale succoso e ben disteso nel sorso. Splendida la qualità del frutto nell’aftertasting. Meglio dal 2024.

Ada Nada Barbaresco Valeirano 2019 94 Rosso

Camaleontico al naso alterna note di fragole, pompelmo, tiglio, mandarino e sandalo. Corpo pieno, tannini morbidi perfettamente integrati nella matrice ed un finale di piacevole fattura e progressione. Meglio dal 2024.

Adriano Marco e Vittorio Barbaresco Sanadaive 2019 93 Rosso

Preciso e radioso nel calice alterna note di fiori rossi, fragole, ciliegie, buccia di limone e caramello salato. Corpo pieno, tannini vellutati di splendida forma levigata ed un finale leggiadro e coinvolgente. Splendido sin da subito ma meglio dal 2023.

Culasso Piercarlo Barbaresco Faset Duesoli 2019 93 Rosso

Deciso e ricco di fiori e frutti rossi a bacca piccola mostra energia e carattere sin da subito. Le sfumature in sottofondo ne aumentano la complessità con nuance di polvere da sparo e talco. Corpo pieno, tannini morbidi di ottima fattura ed un finale caldo ed avvolgente che ben coniuga il profilo orizzontale e quello verticale. Meglio dal 2023.

Rattalino Massimo Barbaresco Quarantadue 42 2019 93 Rosso

Aperto e decisamente preciso nel profilo sensoriale mostra note di lamponi, ribes, fragoline di bosco e fiori misti rossi e bianchi. Corpo pieno, tannini morbidi di ottimo spessore qualitativo ed un finale agile e progressivo. Meglio dal 2024.

Cascina Luisin Barbaresco Rabajà 2019 93 Rosso

Leggiadro e performante si descrive con note di lamponi, pompelmo, tiglio, pepe rosa e bacche di Goji. Corpo medio, tannini vellutati di splendida forma ed un finale esile ma incredibilmente elegante e scorrevole. Meglio dal 2023.

Bera Barbaresco 2019 93 Rosso

Ampio nel profilo sensoriale mostra note di fragole, prugne, fiori misti, salvia e citronella. Corpo pieno, tannini morbidi di piacevolissima forma rotonda ed un finale decisamente moderno e ben progettato per luminosità e lunghezza. Da provare dopo imbottigliamento.

Pelissero Pasquale Barbaresco Cascina Crosa 2019 93 Rosso

Anima latina e passionale in questo Barbaresco verace e diretto ricco di fiori rossi appassiti, pompelmo, pepe rosa, citronella e sandalo. Tanta buccia di mandarino domina la scena secondaria e ne aumenta la fattura. Corpo pieno, tannini mordenti dallo spessore importante ed un finale vibrante. Meglio dal 2025.

Cecilia Monte Barbaresco San Giuliano 2019 93 Rosso

Radioso e ben aperto nei profumi eleganti di rosa canina, biancospino, pesche bianche, pepe bianco e talco, questo giovane Barbaresco mostra un corpo pieno, tannini morbidi di ottima forma rotonda e senza spigoli ed un finale disteso e privo di vibrazioni decisamente bellissimo. Meglio dal 2023.

Bera Barbaresco Serraboella 2019 93 Rosso

Ricco di energia e bohemien nell’aspetto racconta di fiori rossi misti, petali di rosa appassiti, gerani, chinotto e maggiorana. Corpo pieno, tannini morbidi di bellissima forma vellutata ed un finale lineare e progressivo. Meglio dal 2023.

Collina Serragrilli Barbaresco Starderi 2019 93 Rosso

Preciso, maturo ed estremamente diretto e coinvolgente alterna note di fragole, prugne rosse, pompelmo, mandarino e frutto della passione. Corpo pieno, tannini morbidi di piacevole forma ed un finale solido e compatto. Meglio dal 2024.

Abellonio Roberto Cascina Piccalunga Barbaresco Casot 2019 93 Rosso

Maturo ed affascinante nel profilo principale mostra note di lamponi, ribes e tanta buccia di limone. Corpo pieno, tannini mordenti ben estratti ed un finale slanciato e progressivo. Bravo. Meglio dal 2024.

Cascina Alberta Barbaresco Giacone 2019 93 Rosso

Classico e ben maturo nel profilo principale mostra note di ciliegie, succo di limone, fiori di tiglio e gelsomino. Corpo medio-pieno, tannini morbidi ben estratti ed un finale muscoloso di ottima fattura. Meglio dal 2024.

Ada Nada Barbaresco Rombone Elisa 2019 93 Rosso

Esplosivo nel profilo sensoriale mostra tanta energia nelle note di fragole, prugne rosse, ciliegie, amarene, datteri e salvia. Decisamente mediterraneo il profilo secondario ricco di erbe officinali. Corpo pieno, tannini morbidi di ottima fattura ed un finale puro e genuino. Meglio dal 2024.

Grasso Fratelli Barbaresco Vallegrande 2019 93 Rosso

Moderno ed accattivante nella matrice principale mostra note di fragole, prugne, caramello dolce e cioccolato fondente. Corpo pieno, tannini morbidi ben estratti ed un finale limpido e decisamente vibrante e passionale. Ben fatto. Meglio dal 2024.

Giuseppe Cortese Barbaresco 2019 92 Rosso

Vibrante nel profilo sensoriale mostra note di succo di pompelmo, mandarino, magnolia, ribes e fragoline di bosco. Corpo medio, tannini soffici ed un finale succoso e ben luminoso nella fattura principale. Meglio dal 2023.

Carlo Giacosa Barbaresco Ovello 2019 92 Rosso

Molto maturo al naso mostra note di fragole, confetture miste, olive nere, fichi secchi e prugne. Corpo medio-pieno, tannini mordenti di notevole spessore ed un finale ben progettato che avrà bisogno di tempo per distendersi. Meglio dal 2024.

Giacosa Fratelli Barbaresco Basarin Vigna Gian Matè 2019 92 Rosso

Di media ricchezza sensoriale alterna note di prugne nere, more, bacche di ginepro e cumino. Corpo pieno, tannini morbidi di buona forma rotonda ed un finale di natura orizzontale che colpisce per volume e quantità di materia. Bevi ora.

Enrico Serafino Barbaresco Bricco di Neive 2019 92 Rosso

Elegante nei profumi sottili di ibisco, calendula, cipria, pietra sbriciolata ed origano mostra sfumature di gerani appassiti e camomilla. Corpo pieno, tannini morbidi ben levigati ed un finale classico di ottima bevibilità. Meglio dal 2023.

Antichi Poderi dei Gallina Barbaresco Gallina 2019 92 Rosso

Maturo e di notevole bellezza mostra note di susine, agapanto, violetta selvatica e fiori appassiti. Corpo medio-pieno, tannini vellutati ed un finale succoso ed agile. Meglio dal 2024. Da assaggiare dopo imbottigliamento.

Paitin Barbaresco Serraboella Sorì Paitin 2019 92 Rosso

Preciso e di encomiabile bellezza Serraboella nel calice alterna note di ibisco, passiflora, gerani, ciliegie disidratate e buccia di limone. Corpo medio, tannini soffici di piacevole forma e qualità ed un finale di buona armonia e carattere. Meglio dal 2023.

Socré Barbaresco 2019 92 Rosso

Maturo e decisamente fruttato nel profilo principale mostra note di fragole, prugne rosse, tiglio, canfora e succo di arancia. Corpo pieno, tannini morbidi di piacevole forma poco estratti ed un finale disteso ed armonico di grande bevibilità. Bevi ora.

Agricola Molino Barbaresco Teorema 2019 92 Rosso

Profondo e leggermente austero nel profilo sensoriale alterna fiori, frutti e sfumature officinali. Corpo pieno, tannini morbidi di bellissima forma ed un finale succoso di grande armonia. Bevi ora.

Ca’ Del Baio Barbaresco Vallegrande 2019 92 Rosso

Aperto e leggermente timido al naso mostra note di ciliegie, lamponi, ribes, fragoline di bosco e fiori bianchi misti. Corpo medio, tannini soffici di ottima qualità ed un finale che avrà bisogno di tempo per venir fuori. Meglio dal 2024.

Produttori del Barbaresco Barbaresco Ovello Riserva 2017 92 Rosso

Fragole, ribes, melograno e lamponi descrivono il profilo principale di questo giovane Barbaresco Riserva. Corpo medio-pieno, tannini decisamente mordenti e vibranti perfettamente maturi ed un finale leggermente amaricante. Meglio dal 2023.

Abellonio Roberto Cascina Piccalunga Barbaresco Casot Riserva 2017 92 Rosso

Terso e brillante nella matrice principale offre note di ribes, melograno, tiglio, acacia e sambuco. Corpo medio, tannini soffici ben maturi ed un finale preciso ed essenziale nel sorso composto. Bevi ora.

Michele Chiarlo Barbaresco Faset 2019 91 Rosso

Fresco ed accattivante nella matrice principale mostra note di lavanda, agapanto, glicine e visciole. Corpo medio-pieno, tannini mordenti che mostrano tensione e grip ed un finale di notevole persistenza. Meglio dal 2024.

Musso Barbaresco Rio Sordo 2019 91 Rosso

Tantissima frutta fresca emerge nelle note di fragoline di bosco poco mature, ciliegie, ribes, mirto, pesche bianche e pere Williams. Corpo pieno, tannini morbidi ed un finale preciso ed essenziale ben progettato per bevibilità e distensione. Bevi ora.

Poderi Colla Barbaresco Roncaglie 2019 91 Rosso

Maturo e preciso nella forma mostra note di calendula, mandarino, mandorle bianche, gelsomino e passiflora. Corpo medio, tannini soffici ed un finale succoso di media distensione. Meglio dal 2024.

Albino Rocca Barbaresco Ronchi 2019 91 Rosso

Piacevole nella matrice principale ricca di fiori rossi, prugne rosse, ribes ed erbe officinali. Corpo medio, tannini soffici di buona tensione ed un finale luminoso e fragrante. Meglio dal 2024.

Figli Luigi Oddero Barbaresco Rombone 2019 91 Rosso

Maturo e coinvolgente mostra note di prugne rosse leggermente disidratate, tiglio, formaggio spalmabile e chinotto. Corpo pieno, tannini morbidi ben maturi ed un finale genuino che ben si distende nel sorso. Meglio dal 2024.

Manera Fratelli Barbaresco Rizzi 2019 91 Rosso

Aperto e brillante al naso mostra note di ciliegie, succo di limone e fiori di magnolia. Corpo medio, tannini soffici ed un finale magro ma di piacevolissima fattura. Bevi ora.

Musso Barbaresco Pora Riserva 2017 91 Rosso

Ampio e preciso mostra note di ciliegie, marasca, buccia di limone e camomilla. Corpo medio-pieno, tannini soffici poco estratti ed un finale leggermente compassato che avrà bisogno di tempo per distendersi. Meglio dal 2024.

Castello di Neive Barbaresco Santo Stefano Albesani Riserva 2017 91 Rosso

Intrigante nel carattere principale mostra note di prugne nere, more, bacche di ginepro e tanto chinotto. Corpo medio-pieno, tannini morbidi ed un finale ampio di natura principalmente orizzontale. Meglio dal 2023.

Culasso Piercarlo Barbaresco Faset 2019 90 Rosso

Molto maturo al naso mostra note di fragole, confetture miste, olive nere e fiori rossi appassiti. Corpo medio, tannini leggermente secchi ed un finale di media distensione. Meglio dal 2024.

Cascina Vano Barbaresco Canova 2019 90 Rosso

Molto maturo al naso mostra note di prugne nere, more, canfora, datteri e fichi. Corpo pieno, tannini morbidi di piacevole forma rotonda ed un finale caldo ed avvolgente. Meglio dal 2023.

Cordara Ornella Barbaresco Tùfoblu 2019 90 Rosso

Buona la fattura sensoriale alterna note di violetta selvatica a prugne nere, more, legna arsa e terra bagnata. Corpo pieno, tannini morbidi di buona fattura ed un finale succoso leggermente compassato al momento. Meglio dal 2024.

Battaglio Briccogrilli Barbaresco 2019 90 Rosso

Aperto e diretto nel profilo sensoriale mostra note di amarene, terra bagnata e cioccolato fondente. Corpo medio, tannini soffici ed un finale di media progressione. Bevi ora.

Pietro Rinaldi Barbaresco San Cristoforo 2019 90 Rosso

Classico nel profilo “Nebbioleggiante” mostra note di fiori rossi, succo di mandarino e fiori di tiglio e di biancospino. Corpo medio, tannini soffici ed un finale di piacevole bevibilità. Bevi ora.

Paitin Barbaresco Serraboella 2019 90 Rosso

Leggermente offuscato nel profilo principale mostra note di fiori rossi pressati, datteri, gerani, funghi misti e arancia sanguinella. Corpo medio, tannini leggermente secchi ed un finale di media lunghezza. Meglio dal 2023.

Pertinace Barbaresco Marcarini 2019 90 Rosso

Molto maturo al naso mostra note di fragole, visciole, tiglio, canfora e succo di arancia sanguinella. Corpo medio-pieno, tannini leggermente rigidi ed un finale di media progressione. Meglio dal 2024.

Lodali Barbaresco Rocche dei 7 Fratelli 2019 90 Rosso

Caldo ed avvolgente nel profilo sensoriale maturo mostra note di fragole, caramello salato, tiglio e gelsomino appassito. Corpo pieno, tannini morbidi ed un finale luminoso di piacevole fattura. Bevi ora.

Roberto Sarotto Barbaresco Currà Riserva 2017 90 Rosso

È deciso e mostra carattere sin da subito la Riserva proveniente da Currà nel millesimo 2017. Le note di prugne rosse ben si fondono al sandalo, alle bacche di ginepro e all’alloro. Corpo pieno, tannini morbidi ed un finale di buona armonia dal carattere leggermente amabile. Bevi ora.

Nada Giuseppe Barbaresco Casmar Riserva 2017 90 Rosso

Leggermente snob nel profilo principale mostra note di amarene, fiori rossi pressati, datteri e camomilla. Corpo medio, tannini soffici di piacevole forma ed un finale dinamico e ben disteso nel sorso. Meglio dal 2024.

Cascina Morassino Barbaresco Morassino 2019 89 Rosso

Agitato nel profilo principale mostra note riduttive che ricordano le prugne nere, la liquirizia bagnata, il sottobosco e la maggiorana appassita. Corpo medio-pieno, tannini leggermente grezzi ed un finale sapido di media distensione. Bevi ora.

Roberto Sarotto Barbaresco Gaia Principe 2019 89 Rosso

Wild ed affascinante mostra tanti fiori pressati fusi a sfumature di amarene, cioccolato fondente, chinotto, bergamotto e terra bagnata. Incredibilmente scolpito il profilo secondario si racconta con note di mandorle, visciole e vaniglia. Corpo pieno, tannini morbidi a cuoi manca un po’ di tensione ed un finale di semplice fattura. Bevi ora.

Taverna Roberto Barbaresco Duicru 2019 89 Rosso

Classico e dal profilo sensoriale dark mostra note di prugne nere, more, chinotto e datteri. Corpo pieno, tannini morbidi ed un finale leggermente secco in chiusura. Meglio dal 2023.

Pelissero Pasquale Barbaresco Bricco San Giuliano 2019 89 Rosso

Profondo e molto maturo nella matrice principale mostra note di prugne nere, more, caramello dolce e sandalo. Corpo pieno, tannini morbidi ed un finale dall’impostazione orizzontale. Bevi ora.

Poderi Elia Barbaresco Serracapelli 2019 89 Rosso

Molto pronunciato al naso mostra note di ribes, passiflora, ciliegie e buccia di limone. Corpo medio, tannini soffici ed un finale magro a cui manca un po’ di materia e progressione. Meglio dal 2024.

Piazzo Comm. Armando Barbaresco Argè 2019 89 Rosso

Offuscato e di natura dark mostra note di prugne, more, canfora, legna bagnata e sandalo. Corpo pieno, tannini leggermente secchi ed un finale a cui manca un po’ di materia a supporto di freschezza e tannini. Meglio dal 2023.

Pertinace Barbaresco Nervo 2019 89 Rosso

Maturo e leggermente offuscato al momento bisognerà assaggiarlo dopo l’imbottigliamento. Mostra note di prugne nere e fiori rossi pressati. Corpo medio-pieno, tannini gommosi ed un finale di piacevole bevibilità.

Battaglio Briccogrilli Barbaresco Serragrilli Riserva 2017 89 Rosso

Preciso e vibrante nel profilo principale mostra note di lamponi, ribes, fiori rossi e foglie di tè verde. Corpo medio, tannini soffici poco estratti ed un finale di media struttura. Bevi ora.

Alessandro Rivetto Barbaresco Montersino 2019 88 Rosso

Maturo nella matrice principale mostra fiori rossi, fragole, prugne e datteri. Corpo pieno, tannini morbidi ed un finale dalla percezione calda e dal buon volume. Bevi ora.

Masseria Barbaresco Montersino 2019 88 Rosso

Disteso ed intrigante nel profilo sensoriale alterna note di arancia rossa, chinotto e cassis e terra bagnata. Corpo medio, tannini soffici maturi ed un finale dalla sottilissima percezione amaricante. Bevi ora.

Cerrino Barbaresco 2019 88 Rosso

Frutti maturi si fondono a ricordi di fiori pressati, aghi di pino e bosso in questo giovane Barbaresco. Corpo medio-pieno, tannini semplici di natura gommosa ed un finale di media complessità.

Punset Barbaresco Riserva 2017 88 Rosso

Aperto al naso mostra note di fragoline di bosco, visciole e violetta selvatica. Corpo pieno, tannini leggermente rigidi ed un finale teso e vibrante. Leggermente spigoloso al naso e al palato.

Mustela di Iuorio Giuliano Barbaresco Meruzzano Ultimo degli Onesti Riserva 2017 88 Rosso

Molto maturo al naso mostra note dolci che ricordano le prugne nere, le more, la liquirizia, il cioccolato al latte e la vaniglia. Corpo pieno, tannini piatti ed un finale di carattere evoluto che manca un po’ di vibrazioni. Bevi ora.

Collina Serragrilli Barbaresco Serragrilli 2019 87 Rosso

Aperto al naso mostra note di amarene, ciliegie, datteri e prugne rosse. Corpo medio, tannini erbacei ed un finale che manca di pienezza sensoriale e gustativa. Non proprio il mio stile.

Montaribaldi Barbaresco Sorì Montaribaldi 2019 87 Rosso

Leggermente riduttiva la partenza nel calice mostra note di prugne nere, caramello salato e terra bagnata. Corpo medio, tannini asciuganti ed un finale dalla sottile percezione alcolica. Bevi ora.

Taverna Roberto Barbaresco Cottà Sentundes 2019 87 Rosso

Maturo e profondo al naso mostra note di prugne nere, fragole, chinotto, violetta selvatica e fiori rossi pressati misti. Corpo pieno, profilo leggermente piatto nel sorso ed un finale asciugante leggermente semplice. Probabile bottiglia non perfetta. Retaste.

Socré Barbaresco Roncaglie Riserva 2017 87 Rosso

Molto aperto al naso mostra note delicate di fragole, gerani, gardenie e coriandolo. Corpo medio, tannini secchi ed un finale a cui manca carattere e persistenza. Bevi ora.

Mustela di Iuorio Giuliano Barbaresco Meruzzano Karmico 2019 86 Rosso

Maturo e decisamente accattivante nel profilo principale mostra note di prugne, fragole, amarene e fiori bianchi misti. Corpo medio, tannini leggermente secchi ed un finale di semplice fattura a cui manca un po’ di precisione. Non proprio il mio stile.

Francone Barbaresco Riserva 2017 86 Rosso

Aperto nel profilo principale mostra note di prugne rosse, arancia sanguinella e datteri. Corpo medio, tannini leggermente secchi ed un finale a cui manca un po’ di equilibrio e precisione.

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L’azienda Ca’ Lojera nasce nel cuore della regione vinicola del Lugana, sulle sponde meridionali del Lago di Garda. Fondata negli anni ’90 da Franco ed

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