È Fabio Zenato il nuovo presidente del Consorzio Tutela del Lugana DOC.
Guiderà la DOC che si sta dimostrando in crescita prendendo le redini e testimone di Ettore Nicoletto.
È stato eletto martedì 5 aprile 2022 all’unanimità dal Consiglio di Amministrazione della DOC del Lago di Garda.
Originario del Garda e produttore assieme al fratello Paolo nella tenuta di famiglia “Le Morette” Il nuovo presidente del Consorzio del Lugana dichiara, “Il Lugana è una DOC in crescita ed in piena salute”, nonostante gli anni non facili che abbiamo affrontato.
Un percorso di crescita e di sviluppo della DOC portato avanti dalle precedenti amministrazioni. I dati sono da record 27 milioni di bottiglie prodotte lo scorso anno.
Il Neo eletto Presidente Zenato sottolinea e ringrazia chi prima di lui ha portato il Lugana DOC ad essere una denominazione sana e di grande vitalità.
Vinitaly 2022 sarà la prima occasione ufficiale in cui verrà presentata al pubblico la nuova presidenza. Il Consorzio del Lugana sarà in fiera con lo stand presso il Pala Expo A9-A11, dove sara possibile degustare una selezione di circa un centinaio di tipologie e marchi targati Lugana. Per raccontare meglio di questo vino e territorio il Consorzio proporrà inoltre un Masterclass “Il Lugana in sei atti”. Seminario alla scoperta di un vino, del suo vitigno e delle sue tipologie produttive” condotta dal wine expert Filippo Bartolotta martedì 12 aprile.
Bartolotta racconterà e spiegherà le varie sfaccettature del Lugana nella sua versione più Classica, Riserva, Vendemmia Tardiva, annate giovani e non.
La DOC Lugana è una delle poche denominazioni italiane che ha saputo tener testa alla pandemia.
“Il Lugana è uno dei pochi vini italiani che ha registrato, nonostante la pandemia, una crescita di prodotto imbottigliato a due cifre (+12% di anno in anno). Inoltre negli ultimi anni, è importante segnalare che parallelamente, anche il valore medio a scaffale è aumentato, sinonimo di una filiera produttiva in equilibrio”.
La zona geografica della DOC Lugana ricade al confine tra le regioni Lombardia e Veneto con rispettivamente le province di Brescia e Verona e si affaccia sul Lago di Garda, il più esteso del territorio italiano. Più precisamente il territorio della DOC Lugana comprende tutto il comune di Sirmione (BS) e una porzione dei comuni confinati Desenzano del Garda (BS), Lonato del Garda (BS), Pozzolengo (BS) e Peschiera del Garda (VR).
Il consorzio nato nel 1990 ha lo scopo di valorizzare e proteggere la denominazione. Oggi il consorzio riunisce i 9% dei produttori di Lugana.
Nonostante il disciplinare di produzione preveda la presenza di un eventuale quota del 10% di vitigni complementari a bacca bianca, purché non aromatici, oggi i produttori della zona tendono a vinificare in purezza il Lugana esclusivamente con uve Turbiana. L’attuale disciplinare di produzione prevede ben cinque tipologie di Lugana.
La qualità del Lugana si dimostra in linea con le esigenze del consumatore di oggi perché si estende anche oltre i confini nazionali, principalmente in mercati come USA, Europa dell’Est e mercati asiatici.