Nella suggestiva cornice di Villa Le Corti, oggi 19 Maggio 2022 si è tenuta un’interessante degustazione di Chianti Classico di San Casciano in Val di Pesa e Barolo di Verduno, condotta da Alessandro Masnaghetti ed organizzata dall’Associazione dei produttori di San Casciano.
Il territorio di San Casciano in Val di Pesa si colloca nella parte più a Nord dell’areale del Chianti Classico, circondato da monti e colline. La particolarità del paesaggio è la sua conformazione che si presta ad essere lavorato in sincronia con le esigenze dell’uomo. La sua altitudine è più o meno sempre la stessa, circa 300 mt s.l.m., presenta omogeneità di suoli e dei terreni e clima mite e temperato. D’altrocanto, la presenza di valli e versanti scoscesi offrono a questo territorio differenti gradi di esposizione che regalano caratteristiche diverse da nord a sud dell’area.
Arenaria, calcare ed alberese arricchiscono i terreni che creano il confine di questa UGA mentre suoli di origine marina e in minor quantità vulcanica arricchiscono i suoli al sud del territorio.
San Casciano fa parte delle 11 UGA (Unità Geografiche Aggiuntive) che compongono l’intero areale della Denominazione, ciò accomuna la DOCG a quella altrettanto famosa del Barolo e non solo per la suddivisione territoriale che semplifica la comunicazione e regala le diverse sfumature dei territori. La denominazione Barolo è suddivisa in 170 MGA (Menzioni Geografiche Aggiuntive), divisione così accuratamente svolta per la circoscrizione della zona.
L’evento presenta agli operatori del settore la “Bottiglia del Territorio” che rappresenterà i produttori che fanno parte dell’Associazione San Casciano. Nata dalla collaborazione con la Vetreria Etrusca, la bottiglia bordolese in vetro scuro riporta il nome dell’Associazione in due posizioni specifiche: sulla baga in bassorilievo si trova l’incisione della scritta “San Casciano Classico”, inizialmente coperta dalla capsula e che si disvela soltanto al momento dell’apertura della bottiglia, mentre sulla parte bassa della bottiglia, sotto l’etichetta aziendale, la medesima scritta ripetuta due volte intervallata dal marchio associativo in rilievo in forte evidenza.
“E’ da oltre un anno e mezzo che stiamo lavorando a questa idea”, racconta il Presidente dell’Associazione Antonio Nunzi Conti, “non è stato semplice realizzarla sia perché ci è voluto tempo nel trovare l’idea creativa giusta sia per il periodo storico che stiamo attraversando che ha visto i materiali come il vetro scarseggiare e dei prezzi in forte aumento, ma grazie alla collaborazione della Vetreria Etrusca ed all’entusiasmo dei soci dell’Associazione siamo orgogliosi di poterla oggi presentare ufficialmente. La bottiglia incomincerà ad essere utilizzata con i primi imbottigliamenti delle varie aziende dal prossimo mese di Ottobre 2022. Secondo noi sarà uno strumento di grande efficacia comunicativa, un elemento di unità e di riconoscibilità del nostro territorio”.
San Casciano Classico è l’Associazione che riunisce i produttori di vino del Comune di San Casciano Val di Pesa all’interno della zona viticola del Chianti Classico. L’Associazione è stata fondata ufficialmente nel 2018, con la volontà di creare una struttura stabile di confronto e collaborazione tra i soci della zona per comunicare e valorizzare le peculiarità di questo territorio e dei suoi prodotti. L’Associazione è formata attualmente da 26 aziende associate. Il logo dell’Associazione rappresenta in forma stilizzata le due torri della porta principale del paese di San Casciano inserite in una forma lanceolata tipica della foglia d’olivo e connotata dalle tonalità di colore dell’uva Sangiovese, protagonista di questi vigneti.
La degustazione ha voluto raccontare parallelamente due realtà simili quanto diverse: il Sangiovese del Chianti Classico: fresco, croccante e ricco di frutti rossi ma anche complesso con ricordi di tabacco e tè verde. Il Barolo, esaltato da ricordi di frutta matura, ma anche citronella, bergamotto e cioccolato fondente. Insomma, due aree che esprimono le caratteristiche peculiari del versante Nord che rappresentano con indici di freschezza e vivacità ma che si distinguono per scheletro e matrice.
Di seguito i commenti di tutti i vini degustati per l’occasione (Il focus è stato principalmente su produttori ancora mai recensiti da WinesCritic.com) :
Vini Rossi
| Produttore | Denominazione | Vino | Annata | Score | Tipo | |
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| Comm. G.B. Burlotto | Barolo | Monvigliero | 2017 | 95 | Rosso | |
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Ricco di identità e carattere Monvigliero si regala a pieno con grazia ed eleganza di pochi eletti in un’annata concentrata e ricca di sole. I petali di rosa si fondono a sfumature di citronella, succo di arancia, cedro in pezzi, bergamotto, chinotto, foglia di pomodoro e pompelmo rosa. In sottofondo le nuance di sambuco e gardenie donano candore e purezza alla matrice. Al palato è preciso, potente, stratificato e decisamente profondo e regala sensazione calde miste a freschezze balsamiche di notevole fascino. Corpo pieno, tannini vellutati ed un finale di media profondità e vivace brillantezza. Meglio dal 2024. |
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| Solatione | Chianti Classico | Riserva | 2016 | 95 | Rosso | |
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Profondo e brillante nel profilo sensoriale mostra note di prugne nere, more, mirtilli, fiori bianchi misti e buccia di mandarino. Corpo pieno, tannini vellutati che mostrano qualità e polimerizzazione importante ed un finale deciso ed elegantissimo per cremosità e distensione. Bevi ora o invecchia. |
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| Solatione | Chianti Classico | 2016 | 94 | Rosso | ||
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Aromi ben decisi al naso emergono dal calice. Fragole mature, ciliegie e prugne rosse, lasciano intendere maturità e frutto pieno ed appagante ma piena vivacità ancora della materia. In sottofondo, foglie di tabacco e tè verde, si accompagnano a profumi di caramello salato descrivendo un a prima evoluzione terziaria. Al palato, corpo pieno, tannini rotondi, ben levigati ed un finale che si accompagna in complessità. Bevi ora o invecchia. |
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| La Vigna di San Martino ad Argiano | Chianti Classico | Riserva | 2019 | 94 | Rosso | |
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Potente e strutturato al naso mostra note di lavanda, giacinto, agapanto, violetta selvatica e susine. Il sottofondo è denso e ricco di sfumature davvero accattivanti. Corpo pieno, tannini mordenti di estrema qualità ed un finale che avrà bisogno di tempo per distendersi. Meglio dal 2025. |
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| Castello di Verduno | Barolo | Massara | 2017 | 93 | Rosso | |
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Succo di mela rossa e fragole mature emergono dal calice. Tante erbe mediterranee descrivono il profilo secondario con toni verdi di maggiorana, mirto e citronella. Al palato, corpo pieno, tannini giovani e vibranti ed un finale di piacevole lunghezza. Meglio dal 2023. |
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| Famiglia Nunzi Conti | Chianti Classico | 2019 | 92 | Rosso | ||
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Profumi croccanti di frutti rossi a bacca piccola come ribes, more e mirtilli selvatici. Nel profilo secondario, aromi di spezie come pepe nero, curry e ricordi di cioccolato fondente. Al palato, corpo pieno, tannini rotondi, ben polimerizzati, ed un finale di media lunghezza, che avrà bisogno di tempo per distendersi. Bevi ora. |
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| Fratelli Alessandria | Barolo | San Lorenzo | 2017 | 92 | Rosso | |
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Si esaltano dal calice sentori di frutti come fragole di bosco, melagrana e prugne rosse. Nel profilo secondario, i fiori rossi sono i protagonisti con nuance di ibisco, rose rosse, e lavanda. Al palato, corpo pieno, tannini rigidi ed un finale la cui dolcezza smussa questa forza tannica. Meglio dal 2024. |
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| Mori Concetta | Chianti Classico | Morino | 2020 | 92 | Rosso | |
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Fresco e balsamico nel profilo principale mostra note di prugne rosse, tiglio, magnolia e gardenia. Corpo medio, tannini soffici ed un finale genuino decisamente moderno ed accattivante. Bevi ora. |
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| Poggio Torselli | Chianti Classico | 2019 | 92 | Rosso | ||
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È preciso e radioso nel profilo sensoriale e racconta di fragole, prugne rosse, ciliegie e buccia di limone. Corpo medio-pieno, tannini soffici ed un finale radioso e vibrante con sfumature balsamiche davvero accattivanti. Bevi ora. |
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| San Michele a Torri | Chianti Classico | Tenuta La Gabbiola Riserva | 2019 | 91 | Rosso | |
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Molto aperto ed intenso nel profilo principale mostra note di tiglio, rosmarino e canfora. Tante amarene descrivono il profilo secondario. Corpo pieno, tannini ultra levigati ed un finale di notevole bellezza e piacevolezza. Bevi ora. |
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| Mori Concetta | Chianti Classico | Morino | 2019 | 91 | Rosso | |
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Frutti rossi nel profilo principale ben fusi a sfumature di buccia di limone. Corpo medio, tanni soffici ed un finale luminoso. Bevi ora. |
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| Fattoria Cigliano di Sopra | Chianti Classico | 2019 | 90 | Rosso | ||
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Tanto frutto nel calice con note decisamente aperte di ciliegie, amarene, buccia di limone e fiori di tiglio. Corpo medio, tannini soffici di buona forma rotonda ed un finale succoso e luminoso. Bevi ora. |
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| Poggio Borgoni | Chianti Classico | Curva del Vescovo | 2018 | 90 | Rosso | |
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Camaleontico al naso mostra note di caramello, caffè tostato, nocciole, bacche di ginepro e fiori misti appassiti. Corpo medio-pieno, tannini soffici ed un finale scorrevole di piacevole bevibilità. Bevi ora. |
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| Poggio Borgoni | Chianti Classico | Borromeo Riserva | 2018 | 89 | Rosso | |
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Caldo ed avvolgente nel profilo principale mostra note di prugne nere, more, caramello salato e caffè tostato. Corpo medio, tannini soffici ed un finale elegante di piacevole fattura leggermente debole in chiusura. Bevi ora. |
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| Bruscola | Chianti Classico | I’ Giogo Riserva | 2016 | 89 | Rosso | |
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Molto aperto al naso mostra note di ciliegie, amarene, datteri e resina. Corpo medio, tannini soffici ed un finale piacevole ed equilibrato, di piacevole beva ed armonia. Bevi ora. |
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| Il Colle | Chianti Classico | 2019 | 89 | Rosso | ||
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Molto aperto al naso mostra note di fragoline di bosco ed amarene sotto spirito. Corpo medio, tannini soffici ed un finale di buona fattura ed armonia. Spazio per crescere qui con maggiore spessore e volume. Bevi ora. |
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| Montesecondo | Chianti Classico | 2019 | 88 | Rosso | ||
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Polveroso nel profilo principale offre note di ciliegie, sambuco, calendula e fiori di limone. Corpo medio, tannini soffici poco mordenti ed un finale fresco e beverino. Bevi ora. |
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| San Michele a Torri | Chianti Classico | 2019 | 88 | Rosso | ||
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Leggermente pungente nel profilo principale mostra note di ciliegie, lamponi e ribes. Corpo medio-pieno, tannini molto morbidi ed un finale a cui manca un po’ di progressione e mordenza. Bevi ora. |
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| Bruscola | Chianti Classico | I’ Versoio | 2017 | 88 | Rosso | |
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Aperto nel profilo sensoriale mostra note di anice stellato, cipria, timo selvatico ed aneto. Corpo medio, struttura magra ed un finale a cui manca un po’ di grazia. Bevi ora. |
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