Dal 27 al 30 Aprile e nei primi due giorni di Maggio, si sono riuniti giornalisti e professionisti di fama internazionale in quel di Erice, per toccare da vicino le meraviglie Eno-gastronomiche e culturali dell’Isola.
Grazie all’esperienza e all’attenzione dell’ufficio stampa AB Comunicazione e di Assovini Sicilia, fondata nel 2004, quest’anno dopo due anni di stop causati dalla pandemia, si è ripartiti nel migliore dei modi con 5 tour tematici in giro per la Sicilia, che hanno permesso a giornalisti, blogger, esperti del settore e critici di tutto il mondo di riunirsi e toccare con mano questo splendido territorio.
Durante i primi tre giorni di press tour, gruppi formati da 6 giornalisti selezionati e incidenti nel mondo della comunicazione, hanno viaggiato in lungo e in largo nell’isola visitando ogni giorno dalle due alle tre cantine, potendo così conoscere di persona i Produttori e le loro realtà, scoprire dal vivo la conformazione geografica ed ampelografica del territorio e dei suoi vitigni autoctoni, assaggiare sapori e sentire odori tipici di questa terra, ed infine, ma non di minor importanza, avere la possibilità di degustare le diverse etichette insieme a chi le ha dato vita, aggiungendo così un valore in più al lavoro svolto.
L’Associazione non ha però mancato di organizzare anche momenti di informazione collettiva con Masterclass e Seminari come quello sul Catarratto, uno dei vitigni autoctoni e più antichi della Sicilia.
Momenti di divertimento e di svago si sono alternati durante questi giorni così fitti di impegni, in modo da poter incrementare il feeling tra Produttore e Professionista come nella serata alla Tonnara di Bonagia, una splendida location sul mare che insieme al buon cibo, e alla musica ha preparato gli esperti all’importante giornata di Domenica 1 Maggio.
Infatti, il clou del tour si è concluso con le degustazioni di Bianchi e Rossi del territorio Siciliano e dei vini in Anteprima. Diverse location pensate per creare un ambiente unico e stimolante per l’assaggio di circa 200 etichette portavoci del terroir e dell’unicità di questo luogo. Interessate è stata la degustazione di tutta la batteria di 26 Nerello Mascalese in purezza da cui è emersa l’autenticità del vitigno nei profumi agrumati di arance rosse e limone, fragoline e frutti di bosco selvatici e della sua tipica acidità che se ben bilanciata alla componente tannica, regala ricordi indimenticabili. Fondamentale è stata sopratutto la degustazione in En Premieur dell’eccellenze siciliane che ha permesso di inquadrare in anteprima il territorio e volgere così uno sguardo al futuro. Di seguito i vini degustati dalla WinesCritic in anteprima:
Tenute Lombardo Terre Siciliane Sualtezza 650 Vino Spumante Brut 2021. Profumi freschi e floreali di petali di rosa, gardenia, ma anche sentori di agrumi come buccia di limone e cedro. Al palato, corpo medio, acidità piacevolmente presente ed un finale medio- lungo.
Castellucci Valledolmo – Contea di Sclafani Sicilia Miano 2021. Profumi di frutta esotica come ananas e mango, secondariamente ricordi di erbe selvatiche ma anche sedano. Al palato, corpo medio, acidità complessa negli aromi, ed un finale lievemente slegato con l’olfatto.
Baglio di Pianetto Terre Siciliane Fushà Brut 2021. Fresco al naso riporta ricordi di melone cantalupo e pera Williams, nel profilo secondario, mallo di noce e mandorle ancora verdi. Al palato, corpo medio, acidità bilanciata con la componente zuccherina ed un finale che tende alla lunghezza.
Alessandro Di Camporeale Sicilia Vigna di Mandranova 2021. Bella freschezza nel calice si esalta con note di pere abate, pesche bianche, fiori di tiglio ed acacia. Secondariamente, profumi di erbe aromatiche come rosmarino, e salvia. Al palato, corpo medio, acidità controllata ed un finale che chiede di tornare al calice.
Baglio del Cristo di Campobello Sicilia Lalùci 2021. Profumi di frutti tropicali come mango e banana si esaltano nel calice, in sottofondo, ricordi di olive verdi succose, tiglio e maggiorana. Al palato, corpo medio, acidità che cammina nel finale verticale e netto.
Feudo Disisa Sicilia Grillo 2021. Incredibile al naso con sentori di maracuja e mango, nel profilo secondario, ricordi di pepe rosa, lime e fieno caldo. Al palato, corpo medio, ed acidità che si accompagna ala freschezza, finale intenso e lungo.
Casa Grazia Moscato Bianco Adoré 2021. Intensi profumi di pera abate, melone cantalupo, ma anche profumi più freschi come cedro e lime. Nel profilo secondario, mandorle, citronella e frutta secca. Al palato, corpo medio, acidità importante per contrastare le note al naso dolci, finale lungo e non ridondante.
Fazio Erice Mûller Thurgau 2021. Ricordi di frutta a pasta bianca come pere Abate croccanti e mele Golden. Floreale nel calice si avvertono profumi di fiori bianchi come la gardenia, ed il gelsomino. Al palato, corpo medio, acidità accompagnata dall’aromaticità, ed un finale medio- lungo lievemente dolce.
Mandrarossa Terre Siciliane Larcéra 2021. Profumi di agrumi come limone e lime si innalzano dal calice, sensazioni di anice come quella presente nel finocchio e nel finocchietto selvatico. Al palato, corpo medio, acidità ben bilanciata, ed un finale di media lunghezza e leggermente amaricante.
Donnafugata Sicilia Lighea 2021. Profumi cremosi di frutta esotica come papaya e mango si sprigionano da questo calice. Nel profilo secondario, miele millefiori ed orzo si fondono con ricordi di erbe aromatiche come la salvia tritata. Al palato, corpo medio, acidità ben bilanciata con l’aromaticità del vitigno, finale medio- lungo.
Vivera Terre Siciliane Rosato C’era una volta 2021. Fragole e fragoline di bosco sono i profumi che emergono da questo calice, secondariamente, pasta di mandorle e crema al limone. Al palato, corpo medio – pieno, tannini levigati ed un finale dolce e di media lunghezza.
Le Casematte Terre Siciliane Rosematte 2021. Sentori di fragoline di bosco e mirtilli selvatici si esaltano nel calice. Nel profilo secondario, fiori di acacia e fiori di mandarino. Al palato, corpo medio, acidità ben bilanciata ed un finale di media lunghezza.
Fondo Antico Sicilia Aprile 2021. Frutta a polpa bianca come pere Williams e pesche gialle croccanti nella prima analisi, secondariamente, zucchero vanigliato e mandorle caramellate. Al palato, corpo medio, acidità che si accompagna ben volentieri alla leggera dolcezza.
Planeta Vittoria Frappato 2021. Mela rossa croccante ma anche frutti rossi come ribes e lamponi ricordano il profumo di questo vino. Nel profilo secondario, spezie come curry e pepe bianco si fondono insieme. Al palato, corpo medio, tannini rotondi ed un finale di media lunghezza.
Masseria del Feudo Sicilia Syrah 2021. Profumi di fragole mature e ciliegie rosse nel profilo principale, ma anche ricordi di mele rosse succose. Nel profilo secondario, foglie di pomodoro e peperoni verdi, ma anche un leggero ricordo al pepe nero. Al palato, corpo medio – pieno, tannini spigolosi ed un finale leggermente amaricante.