Montefalco Sagrantino 2016, un’annata che ha bisogno di tempo.

Di ritorno dalla bell’anteprima di Montefalco Sagrantino, abbiamo avuto impressioni molto positive sull’annata 2016 che si conferma in linea con ciò che abbiamo degustato nelle migliori aree viticole italiane.

Piazza del Comune a Montefalco.

Il Sagrantino è un vitigno ricco di polifenoli ed in particolare di tannini. In un’annata fresca, lunga ed equilibrata nelle temperature e negli andamenti stagionali come la 2016 a Montefalco, i tannini prodotti sono regolari e distesi pur essendo molto presenti e davvero mordenti al momento.I vini prodotti sono meno estratti nella matrice rispetto al 2015 e sono più lunghi nei finali precisi ed unidirezionali.

Al momento risultano di grande impatto e molti dei prodotti sono in affinamento in bottiglia per raggiungere l’equilibrio ottimale, che in questa annata molto più che in altre, avverrà lentamente e in alcuni anni.

Uno dei Vigneti più rappresentativi di Fratelli Pardi.

Nessuna fretta dunque nello stappare questi vini che se tendenzialmente si consiglia di berli 3/4 anni dopo la vendemmia in questo caso possiamo anche suggerire tempi molto più lunghi per cogliere tutte le sfumature e le emozioni che potranno donare.

La splendida Sala Consiliare all’interno del Palazzo Comunale, un tempo noto come Palazzo del Popolo a Montefalco.

Questa splendida annata a Montefalco si candida per essere una delle più longeve della decade, sarà lenta l’evoluzione in bottiglia e nel tempo grazie alle importanti escursioni termiche tra il giorno e la notte durante il periodo di raccolta delle uve che hanno preservato la naturale acidità delle stesse. La buona acidità si fonde con il profilo tannico e al momento generano dei vini astringenti che con il tempo si distenderanno e daranno sicura piacevolezza.

Consistenza nella verticale di Bocale. Uno stile inconfondibile tirato al limite dell’estrazione e nella macerazione sulle bucce prolungata per raggiungere la massima qualità.

Di seguito i miei personali commenti sui vini degustati :


Vini Rossi

Produttore Denominazione Vino Annata Score Tipo
Bocale Montefalco Sagrantino 2016 95 Rosso

Tanti fiori rossi ben fusi alla sottile matrice in riduzione generano un vino complesso e dall’identità autoritaria. Corpo medio-pieno, tannini vellutati nella qualità e nella maturazione ottimale ed un finale succoso e dalla solida energia. Equilibrio è la parola chiave nella descrizione di questo giovane Sagrantino che rivela freschezza e precisione durante tutta la progressione. Meglio dal 2022.

Romanelli Montefalco Sagrantino Medeo 2016 94 Rosso

Preciso al naso con note di carattere rosso che ricordano i ribes, i lamponi ed il mirto selvatico. Corpo medio, tannini poco estratti docili all’ingresso al palato che lentamente si fanno spazio e creano la struttura principale su cui si erge il vino ed un finale radioso e dalla bella energia positiva. Tempo per esprimere tutto il suo essere. Meglio dal 2023.

Dionigi Montefalco Sagrantino 2016 94 Rosso

Asfalto bollente nel calice rivela lentamente la sua essenza con note di prugne nere, more, succo di mirtilli e liquirizia dolce. Bella la presenza delle bacche di ginepro e dei chiodi di garofano in sottofondo che donano complessità alla matrice. Corpo pieno, tannini maturi che donano struttura e scheletro alla matrice ed un finale solido e compatto ben denso durante tutta la progressione. Meglio dal 2023.

Terre De La Custodia Montefalco Sagrantino 2016 94 Rosso

Tanta energia e carattere vivace in questo giovane Sagrantino che mostra precisione e stile. L’animo floreale rivela note di violetta selvatica, fiori di lavanda e fiori di magnolia. Il sottofondo preciso dispensa autorità e ricchezza con note di succo di pompelmo. Corpo pieno, tannini incredibilmente definiti e scolpiti nella matrice ed un finale succoso e di grande equilibrio e potenza nell’allungo. Meglio dal 2022.

Benedetti&Grigi Montefalco Sagrantino 2016 94 Rosso

Ricco al naso nel tripudio di sentori con note dolci di fragole, amarene, frutti di bosco e nocciole tritate. Corpo medio-pieno, tannini rigidi al momento di egregia qualità ed un finale sottile preciso e di gran classe. Meglio dal 2022.

Moretti Omero Montefalco Sagrantino Vignalunga 2016 93 Rosso

Molto aperto al naso per la probabilmente lunga macerazione su bucce questo rosso mostra sentori di liquirizia, legna bagnata e ciliegie pressate. Corpo medio, tannini vellutati nella forma grazie all’ingresso in punta di piedi al palato ed un finale soffice ed elegante. Un esempio di stile e di ricercatezza tirata al limite per il naso che va incontro ad una ossidazione ma un palato delicato e di grande equilibrio gustativo. Che stile! Meglio dal 2022.

Fratelli Pardi Montefalco Sagrantino 2016 93 Rosso

Definito al naso e pulito nel profilo sensoriale con note blu che ricordano le prugne, i fiori di agapanto e la pietra calda sbriciolata. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente maturi che ben si fondono con la giusta spalla acida ed un finale preciso e di stampo verticale. Meglio dal 2022.

Fratelli Pardi Montefalco Sagrantino 2016 93 Rosso

Definito al naso e pulito nel profilo sensoriale con note blu che ricordano le prugne, i fiori di agapanto e la pietra calda sbriciolata. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente maturi che ben si fondono con la giusta spalla acida ed un finale preciso e di stampo verticale. Meglio dal 2022.

Goretti Montefalco Sagrantino 2016 93 Rosso

Succoso e fragrante al naso con note vivaci di ciliegie, lamponi, foglie di mirto selvatico e rosmarino. Corpo medio-pieno, tannini precisi nell’estrazione al momento ancora rigidi ed un finale leggero e ben armonico ed equilibrato. Meglio dal 2021.

Montioni Montefalco Sagrantino 2016 92 Rosso

Preciso al naso con l’impronta floreale ben viva rivela note di fiori di ibisco, fiori di agapanto e prugne blu. Corpo medio-pieno, tannini puliti e ben definiti nella matrice ed un finale limpido e ben equilibrato. Meglio dal 2022.

Moretti Omero Montefalco Sagrantino 2016 92 Rosso

Profondo e dall’animo gentile questo rosso dispensa note di ciliegie, lamponi, ribes e foglia di mirto selvatico. Corpo medio-pieno, tannini soffici, eleganti nell’estrazione ed un finale succoso e dall’equilibrio piacevole sin da subito. Meglio dal 2022.

Montioni Montefalco Sagrantino Magia 2016 92 Rosso

Decadente nel profilo sensoriale con note di fiori rossi, mirto selvatico, salvia e rosmarino. Corpo medio-pieno, tannini definiti ed egregiamente estratti ed un finale succoso e dall’ottima bevibilità. Meglio dal 2022.

Scacciadiavoli Montefalco Sagrantino 2016 92 Rosso

L’energia “red” si manifesta nel calice con ricordi dolci di ciliegie disidratate, buccia di limone e succo di limone. Il carattere agrumato domina lo sfondo e dona pienezza e vivacità. Corpo medio-pieno, tannini soffici nell’estrazione ed un finale luminoso e di media persistenza. Meglio dal 2022.

Tenute Lunelli Montefalco Sagrantino Carapace 2016 92 Rosso

Estrattivo nella matrice con note violente di amarene, cioccolato fondente e liquirizia dolce. Corpo pieno, alcolico nella percezione gustativa ed un finale secco e all’italiana. Meglio dal 2023.

Fattoria Colleallodole Montefalco Sagrantino 2016 92 Rosso

Ricco e fragrante nella matrice vino, questo giovane Sagrantino mostra sentori di ciliegie, lamponi, ribes e timo. Buona la presenza del mosto d’uva fresco in sottofondo. Corpo pieno, tannini maturi ben distesi nella matrice ed un finale armonico e ben bilanciato. Meglio dal 2022.

Terre de Trinci Montefalco Sagrantino 2016 92 Rosso

Aperto al naso dispensa note profonde di ciliegie, amarene sotto spirito e liquirizia dolce. Un sottile sfondo di buccia di arancia e cedro ne aumenta la complessità. Corpo medio-pieno, tannini morbidi di natura rotonda senza spigoli ben si fondono nella matrice e si combinano con un finale vivo e vivace. Meglio dal 2022.

Briziarelli Montefalco Sagrantino 2016 92 Rosso

Aperto al naso e floreale nell’animo distintivo questo rosso mostra sentori di violetta selvatica, prugne blu e fiori di agapanto. Corpo medio-pieno, tannini maturi al momento vibranti ed un finale chiaro e luminoso. Meglio dal 2022.

Antonelli Montefalco Sagrantino 2016 91 Rosso

Rosso nel calice e dall’animo mediterraneo seduce con note di fiori rossi di ibisco, fiori bianchi di magnolia e pietra calda. Corpo medio-pieno, tannini ampi e distesi nella matrice ed un finale sottile ma ben progettato. Meglio dal 2022.

Fratelli Pardi Montefalco Sagrantino Sacrantino 2016 91 Rosso

Aperto al naso con note gentili di petali di rosa, fiori rossi, buccia di pompelmo e zucchero a velo. Corpo medio, tannini soffici ben estratti ed un finale armonico. Meglio dal 2022.

Romanelli Montefalco Sagrantino 2016 91 Rosso

Maturo al naso con fragole, amarene dolci e pepe bianco. Corpo medio-pieno, ricco nella matrice polifenolica con una buona estrazione della parte tannica ed un finale potente ed equilibrato. Un po’ vecchio stile nella concezione ma di indubbia qualità. Meglio dal 2022.

Tenuta Alzatura Montefalco Sagrantino 2016 90 Rosso

Succoso e fragrante al naso dispensa note di lamponi, ribes e succo di mirtillo. Corpo medio, tannini morbidi nella forma al momento ancora leggermente slegati nella matrice ed un finale chiaro e pulito. Meglio dal 2022.

Le Cimate Montefalco Sagrantino 2016 90 Rosso

Luminoso nel profilo sensoriale mostra note di ciliegie, lamponi e ribes. Corpo medio, tannini docili nell’estrazione ed un finale brillante. Meglio dal 2022.

Arnaldo Caprai Montefalco Sagrantino Valdimaggio 2016 90 Rosso

Succoso al naso con note gentili di petali di rosa, rosa canina e ribes. Buona la dose agrumata in sottofondo che dona freschezza e carattere. Corpo medio, tannini poco estratti ed un finale semplice a cui manca un po’ di grip. Meglio dal 2012.

Luca Di Tomaso Montefalco Sagrantino 2016 90 Rosso

Preciso al naso con note distinte di fiori rossi di ibisco, gerani e lamponi. Corpo medio, tannini poco estratti ed un finale leggero di semplice esecuzione. Meglio dal 2021.

Valdangius Montefalco Sagrantino Fortunato 2016 89 Rosso

Delicato al naso con prugne blu, violetta appassita e fiori bianchi di magnolia. Corpo medio, tannini poco estratti ed un finale semplice. Meglio dal 2022.

La Veneranda Montefalco Sagrantino 2016 89 Rosso

Rustico e grezzo nel profilo sensoriale mostra note pungenti di caffè tostato, prugne nere e foglie di tè nero. Corpo medio-pieno, tannini morbidi ed un finale semplice. Meglio dal 2022.

Tenuta Colfalco Montefalco Sagrantino 2016 89 Rosso

Succoso e fragrante al naso mostra note di lamponi, ribes ed amare dolci. Corpo medio-pieno, tannini morbidi e ben maturi ed un finale di media persistenza. Meglio dal 2021.

Agricola Mevante Montefalco Sagrantino 2016 88 Rosso

Il mosto d’uva ben si fonde con le note delle fragole di bosco e dona il carattere dark della matrice. Corpo medio-pieno, tannini poco mordenti ed un finale luminoso. Meglio dal 2022.

Lungarotti Montefalco Sagrantino 2016 88 Rosso

Maturo al naso si racconta con note di fragole tagliate, ribes e burro fuso. Deciso il carattere della fermentazione malolattica in sottofondo. Corpo medio, tannini poco mordenti ed un finale a cui manca un po’ di equilibrio. Meglio dal 2022.

Arnaldo Caprai Montefalco Sagrantino Collepiano 2016 86 Rosso

Violento nello stampo sensoriale mostra note di prugne rosse, violetta, gerani appassiti e liquirizia dolce. Corpo medio-pieno, leggermente svigorito nel centro palato ed un finale a cui manca un po’ di grip e tensione. Meglio dal 2022. Da riassaggiare, probabile deviazione del tappo.

Terre di San Felice Montefalco Sagrantino 2016 85 Rosso

Molto aperto al naso dispensa note di ciliegie dolci, buccia di arancia e chicco di caffè. Corpo medio, tannini poco maturi ed un finale svigorito. Non proprio il mio stile.

Fattoria Colleallodole Montefalco Sagrantino 2016 84 Rosso

Aperto al naso con note di fragole mature, cuoio, pepe nero e buccia di arancia arsa. Proiettato verso una rapida evoluzione. Corpo pieno, tannini secchi ed un finale amaro. Non proprio il mio stile. Riassaggiata un’altra bottiglia.

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