Terre di Leone, leggiadria e carattere a Marano in Valpolicella Classica

La Valpolicella Terra del vino, ci regala emozioni straordinarie.

Qui e più precisamente nel comune di Marano di Valpolicella, nell’area della Valpolicella Classica, si trova l’azienda Terre di Leone, una realtà familiare nata sulle colline veronesi, di origine vulcanica, nel 2004.

A darle vita sono Federico e Chiara i quali ricevono da nonno Leone un patrimonio inestimabile chiamato famiglia. La famiglia del vino in questo caso si traduce in 7 ettari di terreno a 450 m. s.l.m.

Chiara e Federico, proprietari di Terre di Leone in Marano in Valpolicella.

Leone da il nome alla cantina, lasciando ai due coniugi la possibilità di creare con la vite ed il vino una produzione caratterizzata da qualità, tradizione, rispetto per il territorio ed innovazione tecnologica. Quest’ultima fortemente ricercata ma che permette di far risaltare i nobili vini della Valpolicella.

Il progetto nasce nel 1996, la cantina viene completata nel 2005, anno di produzione del primo Amarone prodotto che esce poi sul mercato nel 2009.

La proprietà di estende su terreni di origine vulcanica principalmente basaltici.

I vigneti allevati a guyot ad alta densità (sistema piuttosto raro in Valpolicella) di Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara ed Oseleta fanno da cornice a questo paesaggio straordinario di cui Chiara e Federico si prendono cura nel migliore dei modi.

In vendemmia la raccolta è solo manuale e l’appassimento delle uve dura 120 giorni. Le uve riposano con condizioni controllate fino ai primi giorni di Marzo proprio come un tempo faceva Leone.

La filosofia di produzione vede l’impiego delle pompe ridotte al minimo. La cantina è stata concepita per lavorare con gravità, strutturando la vinificazione su diverse altezze.

Questo evita di stressare i vini e spesso anche molte ossidazioni date dagli spostamenti rapidi poco curati. Il vino decanta in modo naturale con l’azione del freddo e quando pulito viene travasato principalmente in botti di 25 e 10 hl dagli 8 mesi ai 7 anni.

L’affinamento dei vini di Terre di Leone avviene principalmente in botti di rovere francese di varie dimensioni e dura dagli 8 mesi ai 7 anni.

Con una produzione di 45000 bottiglie totali Terre di Leone è una delle boutique winery assolutamente da non perdere se si è in visita a Marano in Valpolicella.

Di seguito i commenti dei vini degustati in occasione della nostra visita in azienda :


Vini Rossi

Produttore Denominazione Vino Annata Score Tipo
Terre di Leone Amarone della Valpolicella Classico Riserva 2011 97 Rosso

Terso e decisamente accattivante alterna note di fragole, visciole, eucalipto, foglie di tè verde, terra bagnata, fiori di acacia e tiglio. Tanto gelsomino ed ortensie dominano la scena secondaria dando un imprinting genetico importante fresco e brillante alla matrice dopo 10 anni dalla vendemmia. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale di incredibile fattura che regala emozioni sin da subito. 80 mesi di affinamento in legno ed 11 mesi di bottiglia prima di essere imbottigliato. Un’annata per Terre di Leone che passerà alla storia. Uno dei migliori Amarone della Valpolicella Classico Riserva mai degustati. Solo 7400 bottiglie prodotte. Bevi ora o invecchia.

Terre di Leone Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2016 95 Rosso

Potente e maturo mostra note dark di prugne nere, more, foglie di tè nero, terra bagnata e bacche di ginepro. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale compatto e decisamente intrigante sorso dopo sorso. Uno spettacolo made in Marano in Valpolicella. Bevi ora o invecchia.

Terre di Leone Valpolicella Classico Superiore 2016 94 Rosso

Autentico e brillante mostra un profilo terso ricco di note emozionanti che ricordano le fragoline di bosco, i fiori di agapanto, iris, lamponi maturi, le bacche di ginepro, le foglie di tè nero e la maggiorana appassita. In sottofondo le sfumature di viole e prugne rosse aumentano la complessità della matrice. Corpo medio-pieno, tannini maturi perfettamente maturi ed un finale serio e composto che chiude succoso e decisamente brillante sorso dopo sorso. Bevi ora o invecchia.

Terre di Leone Amarone della Valpolicella Classico 2012 93 Rosso

Estremamente complesso ed intrigante mostra complessità e brillantezza in una matrice profonda che alterna in una spirale sensoriale note di prugne nere, incenso, canfora, foglie di tè nero, salvia arsa e calendula. Corpo pieno, disteso ed amabile ed un finale ben scorrevole. Otto Anni di affinamento in botti grande da 25hl prima di essere imbottigliato. Meglio dal 2022.

Il Re Pazzo Valpolicella Classico 2019 93 Rosso

Emoziona nel colore brillante questo giovane rosso che regala sfumature di melagrana, lamponi, ribes, fiori di limone, noce moscata e fiori bianchi pressati. Corpo medio, tannini rotondi di ottima fattura ed un finale leggiadro ed estremamente classico nel sorso nobile. Un blend di Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara ed Oseleta. Bevi ora o invecchia.

Il Re Pazzo Amarone della Valpolicella Classico 2015 93 Rosso

Suadente e ricco di personalità un vino tridimensionale ricco di lamponi, ribes, fragoline di bosco, terra calda, pietra focaia, canfora, fiori di arancio ed acacia. Corpo pieno, tannini morbidi di qualità importante ed un finale scorrevole ricco di grazia. Amarone complesso decisamente moderno e piacevole. Bevi ora.

Terre di Leone Veneto Dedicatum 2015 92 Rosso

Caldo e ben progettato questo blend di 14 vitigni differenti che regala sfumature di petali di rosa, pompelmo, ribes, lamponi, anice stellato e pepe bianco. Leggere sfumature di amarene sotto spirito ed erba tagliata in sottofondo descrivono il profilo secondario. Corpo pieno, tannini morbidi di ottima fattura ed un finale morbido e di chiusura setosa. Affinato 4 anni in tonneau prima di essere imbottigliato. Bevi ora.

Il Re Pazzo Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2018 91 Rosso

Maturo al naso mostra note di prugne nere, more, cannella in polvere ed amarene sotto spirito. Corpo medio-pieno, tannini morbidi ed avvolgenti ed un finale caldo ed avvolgente. Scorrevole e di buona bevibilità. A contatto con la vinaccia dell’Amarone si aggiunge una quota di Valpolicella per produrre il Ripasso. Bevi ora.

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