Si concludono le degustazioni nel 2021 con 4483 etichette recensite del Bel Paese.
Brilla la Toscana con 80 etichette nella Top100 grazie a due annate straordinarie a Montalcino 2015 e 2016.
Il 2021 è stato infatti il millesimo in cui sul mercato sono stati venduti il Brunello di Montalcino 2016 ed il Brunello di Montalcino Riserva 2015.
C’è molto di più però nell’assolo della regione del centro Italia più famosa ed invidiata al mondo.
Chianti Classico Gran Selezione e Bolgheri Superiore hanno rilasciato sul mercato principalmente il millesimo 2018. Molto difficile nella gestione, il millesimo elegante ha diviso la stampa nazionale ed internazionale ma ha portato in fondo numerosi riconoscimenti grazie all’armonia e alla dinamicità delle matrice prodotte.
Valdarno di Sopra e Super Tuscan hanno invece presentato principlamente l’annata 2019 alla stampa, eccezionale qualità ed ottimi volumi di produzione hanno reso tutti davvero entusiasti del lavoro svolto in questo millesimo.
Il podio è interamente toscano.
Al primo posto, il miglior vino d’Italia è per WinesCritic.com Fuligni Brunello di Montalcino Riserva 2015, un vino perfetto, bellissimo da bere sin da subito continuerà a crescere e a regalare emozioni nel tempo. Il millesimo caldo e generoso ha permesso alle componenti polifenoliche di maturare perfettamente e reso piacevole il vino sin da subito unendo materia e persistenza del sorso.
Al secondo posto del podio un altro vino perfetto toscano è San Giusto a Rentennano Toscana La Ricolma 2018. La Ricolma è un Merlot in purezza da una vigna singola di circa un ettaro. Il lavoro incredibile di Luca Martini di Cigala ha prodotto un vino emozionante in un’annata difficilissima per la pressione delle malattie crittogamiche della vite da Aprile a Luglio.
Al terzo posto un vino che continua a scrivere la storia dell’enologia italiana, Tenuta San Guido Bolgheri-Sassicaia Sassicaia 2018 è un vino che sfiora la perfezione d’esecuzione nella sua linearità e piacevolezza. Una delle annate più fresche degli ultimi decenni a Bolgheri ha prodotto un vino elegantissimo nel blend di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc.
Se Fuligni Riserva 2015 e La Ricolma 2018 sono simbolo dell’artigianalità italiana, piccole produzioni ed estro e territorialità, Sassicaia lo è altrettanto producendo una qualità importantissima grazie al lavoro di un team affiatato e centinaia di assaggi durante l’anno. Differenti tonnellerie, legni di diverse tostature e di diverso passaggio vengono curate come una piccolissima produzione.
È Argiano Brunello di Montalcino Vigna del Suolo 2016 il vino che è cresciuto maggiormente a Montalcino negli ultimi anni. Lo troviamo in quarta posizione doppo il riconoscimento importantissimo arrivato pochi giorni fa da Gambero Rosso di Vino rosso dell’anno.
Divenuto Brunello di Montalcino nel 2015, ha avuto un passato in cui le uve destinate alla sua produzione finivano nel Brunello annata e nel IGT.
Versante sudovest, 320 metri di altitudine ed un’età compresa tra i 50 ed i 70 anni la Vigna del Suolo affinata in uova Taransaud ha energia e carattere da vendere. Ha impiegato solo un paio d’anni per farsi notare grazie all’intuito di Bernardino Sani, direttore ed enologo di Argiano ed il suo team.
Ceniprimo Gran Selezione è il miglior Chianti Classico mai prodotto da Barone Ricasoli, segue il gran lavoro fatto nel millesimo 2016 con un’acidità vibrante da capogiro. La linea invisibile riporta nuovamente Gaiole in Chianti ai vertici della nostra classifica in quello che abbiano descritto un territorio felice per la produzione di Sangiovese e Merlot.
Giodo produce il suo miglior Brunello di Montalcino. Ancora una volta il versante Sudovest si esalta nel millesimo equilibrato e mediterraneo. Ottimo il lavoro di Bianca Ferrini, figura di grande personalità e lungimiranza in grado di condurre egregiamente l’azienda a 360 gradi, dalla vigna alla cantina.
Ancora un Brunello nella settima posizione della nostra Top100 : Vecchie Vigne di Siro Pacenti. Un vino che mostra un’enologia impeccabile frutto di conoscenza e sapienza. Un vino moderno e potentissimo che bisognerà aspettare per poterlo apprezzare al meglio del suo potenziale. Un vino che non teme di certo l’invecchiamento.
Oreno 2019 è il miglior Super Tuscan prodotto, trova potenza ed eleganza nell’annata equilibrata e decisamente favorevole in Valdarno. Giuseppe Caviola, enologo consulente dell’azienda aretina alla regia dal 2010, perfeziona la visione ed impiega nel migliore dei modi i vitigni utilizzati nel blend per la gioia della Famiglia Moretti. (Merlot, Cabernet Sauvignon e Petit Verdot).
Stefano Amerighi produce il miglior Syrah di Cortona, al nono posto troviamo Maialino 2016, un vino intrigante, moderno, leggiadro e decisamente complesso nel carattere aperto e diretto.
Chiude la Top10 uno splendido Cerretalto, forse la vigna più famosa di Montalcino prodotta da Casanova di Neri ha carattere e potenza nel millesimo caldo e ricco a Montalcino.
Vieris è il miglior vino bianco d’Italia, scendendo alla posizione 15 si trova questo Sauvignon Blanc di difficile replica e persistenza gustativa prodotto da Vie di Romans in Friuli Venezia Giulia.
A seguire poche posizioni dopo il Fiorduva di Marisa Cuomo, ancora secondo WinesCritic.com il migliore di sempre.
Francesco Poli, nuova scoperta in territorio trentino produce il miglior vino dolce d’Italia. Vino Santo Trentino Nobles 2005 è qualcosa di più unico che raro.
Montepulciano porta 3 etichette in Top100 per la prima volta : Poliziano Le Caggiole 2018, Contucci Pietra Rossa 2016 e La Ciarliana Vigna ‘Scianello 2016 sono le migliori espressioni di Vino Nobile di Montepulciano.
Quintodecimo produce il miglior Taurasi d’Italia. Vigna Grande Cerzito 2016 è un vino straordinario per precisione enologica e setosità della matrice. Domare l’Aglianico a Mirabella Eclano è di sicuro molto difficile ma il professor Luigi Moio e la sua famiglia ci riescono benissimo.
Una rivelazione S’Amfora 2019, un Petit Verdot in purezza (già questo è un programma) prodotto a Gavorrano in provincia di Grosseto, affinato in mare ad una profondità di circa 10 metri per 9 mesi. Limitatissima produzione ma di certo non solo un progetto di marketing; il vino prodotto è più unico che raro. È Podere San Cristoforo il produttore degustato in occasione delle splendide visite di questa estate in Maremma Toscana. Lorenzo Zonin proprietario ed enologo tocca il Petit Verdot ed i Sangiovese con garbo e ne esalta le loro caratteristiche.
Potremmo continuare ancora per molto ma sintetizzando Galatrona di Petrolo è il miglior vino prodotto con denominazione Valdarno di Sopra, il Sasso di Piaggia il miglior vino prodotto a Carmignano.
Terre di Leone produce il miglior Amarone della Valpolicella con la Riserva 2011, un degno avversario ad accompagnarlo in classifica è senz’altro Ansari l’etichetta prodotta dalla famiglia Tedeschi in commercio con il millesimo 2016.
Un solo vino Etna quest’anno in classifica, la migliore espressione è senz’ombra di dubbio ancora prodotta nell’affascinante millesimo 2016 : Feudo Cavaliere Etna Bianco Millemetri 2016.
Paga pegno con un millesimo difficile la denominazione Barolo e porta in classifica solo 4 etichette : Bricco Fiasco di Azelia, Percristina di Domenico Clerico, Mosconi di Pio Cesare ed il Cannubi Riserva 1752 di Damilano.
Sempre consistente La Spinetta con l’unico Barbaresco in classifica: Valeirano 2018.
Si chiude un anno di degustazioni ricco e decisamente complesso nella gestione, non vediamo l’ora di riprendere gli assaggi a Febbraio 2022.
Di seguito la nostra Top100 nel 2021:
# | Produttore | Denominazione | Vino | Annata | Score | Tipo |
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1 | Fuligni | Brunello di Montalcino | Riserva | 2015 | 100 | Rosso |
Estremamente complesso al naso regala note di gerani bagnati, foglie di tè nero, bacche di ginepro, cardamomo e cioccolato fondente nel profilo principale. In sottofondo l’asfalto bollente domina la scena secondaria fondendosi egregiamente a note di cumino, pepe bianco, cedro in pezzi e fiori di arancio. Corpo pieno, tannini rifiniti di natura leggermente grezza creano l’ossatura principale di questa giovane e dinamica Riserva. Il finale è d’impressionante lunghezza e resta succoso e brillante nel climax dell’allungo emozionante. Meglio dal 2022. Un vino perfetto, un vino divino. | ||||||
2 | San Giusto a Rentennano | Toscana | La Ricolma | 2018 | 100 | Rosso |
Sexy e decisamente brillante e moderno nel profilo sensoriale alterna in modo gentile note di lavanda, giacinto, violetta selvatica, susine, mirtilli pressati, amarene, bacche di ginepro e pepe bianco. Corpo pieno, tannini setosi di grana fine precisi e perfettamente fusi nella matrice ed un finale succoso e concentrato che anima ogni sorso e lo rende vivo e piacevolissimo. Una gentile carezza a cui è impossibile resistere. 22 mesi di affinamento in legno di rovere francese di cui il 35% circa nuovo. Meglio dal 2023. Un vino perfetto, un vino divino. | ||||||
3 | Tenuta San Guido | Bolgheri-Sassicaia | Sassicaia | 2018 | 99 | Rosso |
Estremamente accattivante nel profilo sensoriale profondo e leggermente austero Sassicaia 2018 mostra complessità e tensione nel quadro aromatico mediterraneo figlio della splendida annata a Bolgheri-Sassicaia. I sentori di tiglio si fondono a note di sambuco e coriandolo impostando la scena principale solida e performante. Con il passare dei secondi nel calice il vino evolve descrivendo una bellezza di pochi purosangue nella vivacità elegante e leggermente snob di mallo di noce, foglie di tè verdi e noci sgusciate. La cornice intrigante che costituisce l’anima terziaria di un vino stratificato alterna l’opalescenza della sana riduzione perfettamente controllata a erbe mediterranee che ricordano la maggiorana, l’origano ed il prezzemolo. Al palato il vino è delicato e suadente e mostra un’estrazione perfetta dei componenti polifenolici. I tannini sono setosi ed accompagnano, fusi alla naturale acidità del vino, il sorso in progressione che senza timidezza ed incertezze chiude centrato e brillante. È preciso e succoso nella grazia di un giovane blend bordolese costituito da 85% Cabernet Sauvignon e 15% Cabernet Franc. Straordinario sin da subito Sassicaia 2018 sarà perfetto dal 2024 in poi. | ||||||
4 | Argiano | Brunello di Montalcino | Vigna del Suolo | 2016 | 99 | Rosso |
Egocentrico e ricco di personalità imposta grazia e precisione d’esecuzione toccando punte di innaturale bellezza. Delicato e al contempo performante mostra note floreali di canfora, ibisco, gerani, acacia e sambuco. In sottofondo la performance principale viene dalla potenza del succo di mandarino ben fuso a note di caramello salato e prezzemolo tritato. Corpo medio-pieno, tannini incredibilmente setosi all’ingresso al palato ed un finale succoso e brillante che vibra dal centro palato fino alla chiusura sapida e succosa. Che stile! Da una vigna di 4,4 ettari con esposizione est-ovest. Solo 5200 bottiglie prodotte. Meglio dal 2021. | ||||||
5 | Barone Ricasoli | Chianti Classico | Ceniprimo Gran Selezione | 2018 | 99 | Rosso |
Energia da vendere e purezza d’animo aprono la strada ad una quantità notevole di note odorose che ricordano i fiori di ibisco, i gerani bagnati, la calendula, la lavanda pressata e la violetta selvatica. C’è di più nel sottofondo dal profilo dark che alterna le more selvatiche alle prugne nere e al cioccolato fondente. Corpo medio-pieno, succoso e vibrante al palato grazie alla freschezza laterale stringe dal centro palato in poi nella ricerca di un allungo verticale impressionante pura sinergia della parte polifenolica e dell’acidità. Solo 6000 bottiglie prodotte. Meglio dal 2023. | ||||||
6 | Giodo | Brunello di Montalcino | 2016 | 99 | Rosso | |
Delicato e succoso il profilo principale di Giodo 2016 emoziona sin da subito per quella sottile e timida presentazione che nasconde un’inebriante complessità sperata. I sentori misti floreali e fruttati virano in differenti direzioni fondendo la camomilla disidratata a note di ibisco appassito e fiori di sambuco. Il core principale è ricco di lamponi, ribes e melagrana unite a zenzero fresco, mandorle bianche e cedro in pezzi. Corpo pieno, tannini setosi ricchi di grazia ed un finale centrato e perfettamente in linea con la visione d’eleganza del produttore. Meglio dal 2022. | ||||||
7 | Siro Pacenti | Brunello di Montalcino | Vecchie Vigne | 2016 | 99 | Rosso |
Incandescente al naso regala piacevoli emozioni figlie di precisione d’esecuzione e visione futurista della bellezza essenziale. I sentori di prugne rosse si fondono a note di ibisco, gerani e caramello salato. C’è di più in sottofondo nelle note di lavanda e succo di mirtilli fusi nella matrice tridimensionale che ben richiama le sfumature balsamiche. Corpo pieno, tannini incredibilmente fusi nella matrice che accarezzano il palato e descrivono una parabola crescente di luminosa essenza. Il finale è ricco di polpa e succoso, centrato e perfettamente bilanciato. Meglio dal 2022. | ||||||
8 | Tenuta Sette Ponti | Toscana | Oreno | 2019 | 98 | Rosso |
Denso e profondo nel calice l’Oreno 2019 al compleanno dei suoi 20 anni si mostra accattivante e deciso restando nobile e regale nell’alternanza floreale che descrive il profilo principale. Notevole la bellezza dei petali di rosa, fiori di ibisco, calendula, glicine e tiglio ben fusi tra di loro ai quali si aggiungono nuance di camomilla e buccia di mandarino. In sottofondo la complessità emerge nella grazia del profilo mediterraneo ricco di rosmarino, timo selvatico e maggiorana. Corpo pieno, tannini setosi di qualità egregia e perfetta integrazione ed un finale avvolgente e denso che regala emozioni ad ogni sorso. Affina circa 16 mesi in barrique di primo e secondo passaggio. Un blend di 50% Merlot, 40% Cabernet Sauvignon, 10% Petit Verdot. Meglio dal 2023. | ||||||
9 | Stefano Amerighi | Syrah Cortona | Maialino | 2016 | 98 | Rosso |
Espressivo e ricco di personalità Maialino mostra nell’annata 2016 un profilo di natura ribelle che evidenzia un tratto floreale misto a note erbacee eleganti e nobili. I sentori di lavanda si fondono a note di giacinto, mirto selvatico, timoe calendula. La matrice secondaria brilla intensa e verace nella piacevole e ben contenuta presenza di foglie di tè verdi e graspo spezzato. Corpo medio, tannini perfettamente maturi e ben polimerizzati ed un finale pura essenza di una visione moderna ed elegante che esprime il territorio senza strafare. Maialino 2016 è un’ incredibile vino che regala emozioni ad ogni sorso. 100% Fermentazione grappolo intero. Bevi ora. | ||||||
10 | Casanova di Neri | Brunello di Montalcino | Cerretalto | 2015 | 99 | Rosso |
È centrato e regale nel profilo ricco di tensione fatto di note che ricordano prugne nere, foglie di mirto, bacche di ginepro, sandalo, incenso, terra bagnata e succo di arancia rossa. Sviluppa lentamente sentori complessi e poco usuali di grafite, polvere da sparo e ciottolo caldo che donano una profondità di pochi eletti alla matrice. Corpo pieno, leggermente rigido nella struttura principale mostra dei tannini mordenti e polverosi ed un finale che si infiamma dal centro palato in poi nella ricerca di un allungo impressionante. Magistrale la combinazione di potenza orizzontale e profondità verticale. Un capolavoro a Montalcino che merita eterna gloria. Da un vigneto di 4 ettari esposizione est. Meglio dal 2022. | ||||||
11 | Ciacci Piccolomini D’Aragona | Brunello di Montalcino | Vigna di Pianrosso Santa Caterina d’oro Riserva | 2015 | 99 | Rosso |
Maturo e complesso regala note di gerani bagnati, incenso, sandalo e gocce di bergamotto. In sottofondo l’energia agrumata si regala nell’emozione del chinotto fuso a lime e fiori di arancio. Corpo pieno, succoso e centrato mostra un core solido e verace. Corpo pieno, tannini di notevole fattura rotondi e ben estratti nella matrice ed un finale dalla chiusura elegante. Meglio dal 2022. | ||||||
12 | Argiano | Toscana | Solengo | 2019 | 98 | Rosso |
Incredibilmente potente e denso nel calice si muove in modo leggiadro e dinamico alternando un profilo da top player nella ricchezza sensoriale che tocca diverse sfere. I sentori di susine incontrano le prugne nere, le more selvatiche ed i mirtilli pressati. In sottofondo le sfumature di cedro, calendula e maggiorana animano la scena secondaria. Corpo pieno, tannini vellutati di incredibile fattura ed un finale solido e compatto che chiude sapido e succoso generando una gran voglia di tornare al calice sin da subito. Una pietra miliare dell’enologia italiana si esalta in un’annata solare e potente come la straordinaria 2019 in Toscana. Meglio dal 2024. | ||||||
13 | Orma | Toscana | 2019 | 98 | Rosso | |
Ricco e decisamente intrigante nell’impostazione iniziale alterna note di ibisco, curcuma, paprika dolce, peperoni gialli e zafferano. Complesso e decisamente speziato regala note di sandalo e pietra sbriciolata in sottofondo. Corpo pieno, tannini maturi, perfettamente levigati ed integrati ed un finale compatto e di solida impostazione davvero difficile da scalfire. Affina 18 mesi in barrique di rovere francese principalmente nuove. Un blend di 50% Merlot, 30% Cabernet Sauvignon, 20% Cabernet Franc. Meglio dal 2024. | ||||||
14 | Ceralti | Bolgheri Superiore | Sonoro | 2019 | 98 | Rosso |
Ricco di energia e carattere offre un profilo misto di violetta, prugne nere, susine, mandorle bianche ed amaretto sbriciolato. Le nocciole tostate in sottofondo regalano piacevolezza ed un ricordo al legno sapientemente utilizzato. Corpo medio-pieno, struttura elegante esile all’ingresso al palato ed unidirezionale nello slancio progressivo. I tannini perfettamente maturi sono integrati nella matrice e costituiscono l’ossatura di questo vino. Solo 6 tonneau prodotti e 3300 bottiglie disponibili da Gennaio 2022. Meglio dal 2023. | ||||||
15 | Vie di Romans | Sauvignon Blanc Friuli Isonzo | Vieris | 2019 | 98 | Bianco |
Elegante e decisamente snob nel profilo principale alterna note di erba tagliata, peperoni verdi, muschio bianco, bosso e pietra focaia. C’è di più nella sottile presenza di citronella e timo selvatico che dominano la scena secondaria. La partenza riduttiva della matrice chiede di aspettarlo e ne aumenta l’aspettativa nel sorso. Corpo pieno, struttura densa e perfettamente lineare e progressiva emoziona sin da subito per la perfezione d’esecuzione e la capacità di trasportarti nella sua essenza così vera, diretta e semplicemente unica. Vieris 2019 è il miglior Sauvignon Blanc d’Italia. Bevi ora o invecchia. | ||||||
16 | Biondi-Santi | Brunello di Montalcino | Riserva | 2012 | 98 | Rosso |
Ricco di frutto maturo questa Riserva denota qualità in ogni centimetro del calice grazie alla piacevolezza delle fragole fuse a note di melagrana, succo di pompelmo, prugne rosse e foglie di mirto spezzate. La scena secondaria si tinge di nero con l’accenno alla china e al bergamotto in gocce. Corpo medio-pieno, tannini morbidi all’attacco al palato che però nascondono mordenza e carattere e dal centro palato in poi si ispessiscono e si fondono ad un finale di notevole tensione, lungo e tagliente. Meglio dal 2022. | ||||||
17 | Barone Ricasoli | Chianti Classico | Roncicone Gran Selezione | 2018 | 98 | Rosso |
Lo stile essenziale tradito dal buon contatto sulle fecce fini genera un vino complesso e multiforme al naso nella straordinaria annata 2018 in Chianti Classico ed in particolare modo a Gaiole. L’eleganza dei mirtilli pressati si fonde a note gentili di gerani, fiori di ibisco e magnolia. Ben distese si alternano in sottofondo le sfumature di cedro e caramello salato fuse a cacao in polvere. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente integrati ed un finale sapido che chiude unidirezionale ed estremamente moderno nella bellezza del frutto e della bevibilità dei grandi Sangiovese. Solo 6000 bottiglie prodotte. Bevi ora o invecchia. | ||||||
18 | Petrolo | Valdarno di Sopra | Galatrona | 2019 | 98 | Rosso |
Preciso ed estremamente elegante nel profilo principale alterna note di prugne nere, more, liquirizia, fragole, canfora e fiori di arancio. In sottofondo le sfumature di cedro e china riempiono la scena secondaria e donano carattere alla matrice. Corpo pieno, tannini morbidi di buona fattura ed un finale equilibrato e decisamente piacevole nel sorso. Bevi ora o invecchia. | ||||||
19 | Marisa Cuomo | Costa d’Amalfi | Fiorduva | 2019 | 98 | Bianco |
Brilla come oro il Fiorduva nell’annata 2019 è una freccia sensoriale che si racconta nel modo più spavaldo ed intenso possibile. I sentori di ginestra ed elicriso si fondono a sfumature bianche di fiori leggermente appassiti che ricordano l’acacia, il gelsomino e le gardenie. L’alternananza in sottofondo di timo selvatico e rosmarino creano dinamismo alla matrice accattivante di unica fattura. Corpo pieno, struttura perfettamente lineare priva di vibrazioni ed agitazioni ed un finale setoso che regala grazia ad ogni sorso. Un capolavoro made in Costa d’Amalfi, la migliore espressioni di sempre. Bevi ora o invecchia. | ||||||
20 | Corte Pavone | Brunello di Montalcino | Fiore del Vento | 2016 | 98 | Rosso |
Pieno ed avvolgente nel profilo principale si regala nella bellezza di violetta selvatica, fiori di gelsomino, fragoline di bosco e cioccolato bianco. Il sottofondo in leggera riduzione dona complessità e si fa notare. Corpo pieno, denso e compatto al palato mostra una potenza incredibile di difficile replica ed un finale manifestazione del bello. Un’espressione di Brunello lontano dal classicismo ma di indubbia qualità ed emozionante chiusura. Meglio dal 2023 | ||||||
21 | Il Marroneto | Brunello di Montalcino | Madonna delle Grazie | 2016 | 98 | Rosso |
Decadente e bohèmien regala nobiltà nel profilo terso e definito. Le prugne rosse si uniscono a note di amarene, ciliegie disidratate, cannella in polvere ed anice stellato. Il sottofondo di egual intensità regala una dolcezza sincrona fondendo zucchero a velo, chinotto e timo selvatico. È complesso nel profilo mediterraneo che fa della maggiorana e della salvia arsa la cornice perfetta di un quadro realizzato con cura e dedizione. Corpo pieno, tannini di grana fine perfettamente polimerizzati nella matrice ed un finale teso e vibrante che dal centro palato in poi si infiamma nella ricerca di una chiusura tesa e persistente. Meglio dal 2022. | ||||||
22 | Quintodecimo | Taurasi | Vigna Grande Cerzito Riserva | 2016 | 98 | Rosso |
Affascinante e decisamente nobile nel profilo principale mostra note floreali e speziate nel bouquet sensoriale. La matrice alterna sentori di foglie di tè nero, radice di ginseng, mirto selvatico e tante erbe officinali. Il sottofondo dona garanzie nell’alternanza di cumino e coriandolo che creano intrigo e creano aspettative nell’assaggio. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale disteso ed ampio che coniuga perfettamente l’opulenza dell’attacco con la chiusura che stringe dal centro palato in poi in cerca di allungo e notevole persistenza. Mai tanta eleganza si era vista in Campania. Meglio dal 2023. | ||||||
23 | Siro Pacenti | Brunello di Montalcino | PS Riserva | 2015 | 98 | Rosso |
Imperiale e progressivo mostra un profilo sensoriale di indomita bellezza pronunciato e decisamente intrigante. L’eleganza dei fiori rossi pressati si fonde a note dark di amarene mature, lavanda, violetta selvatica, tiglio e bacche di ginepro. L’eleganza del profilo secondario regala qualità nella bellezza del succo di arancia e della rosa canina. Corpo pieno, tannini incredibilmente setosi all’attacco mutano forma e struttura dal centro palato in poi ispessendosi e creando una tensione di pochi eletti nel mondo del Sangiovese. Il finale è avvolgente e verticale e dura al palato per quasi un minuto. Meglio dal 2023. | ||||||
24 | Poggio di Sotto | Brunello di Montalcino | 2016 | 98 | Rosso | |
Radioso ed essenziale nel calice si mostra di corpo scarico e brillante nelle sfumature color ciliegia inebriando di profumi che ricordano i fiori di ibisco, i fiori di mandarino, la calendula, la camomilla ed il timo selvatico. In sottofondo la citronella si fonde a sfumature di limone e buccia di lime donando ricchezza e complessità alla matrice. Corpo medio, tannini perfettamente maturi ed un finale di impressionante bevibilità. Amore a prima vista. Bevi ora o invecchia. | ||||||
25 | Cantina Terlan | Alto Adige | Grande Cuvée Terlaner Primo | 2018 | 98 | Bianco |
Profondo ed emozionante il carattere delicatamente deciso di questo giovane bianco made in Alto Adige vede un blend interessante ed intrigante fondersi egregiamente nelle note di fiori di magnolia, sambuco, gelsomino, graspo spezzato, alloro, salvia arsa ed erba tagliata. È incisivo e performante al naso e multiforme nell’aspetto evolve continuamente nel calice. Corpo medio-pieno, setoso al palato mostra piacevolezza ed armonia nell’effervescenza e nelle vibrazioni che rivela sorso dopo sorso. Il finale succoso è decisamente salato e completa un quadro di qualità impressionante che verrà fuori nel tempo e reggerà nel migliore dei modi l’invecchiamento. Da vigneti di età media superiori ai 50 anni si produce uno dei migliori vini bianchi italiani. Solo 3000 Bottiglie. Un blend di 70% Pinot Bianco, 27% Chardonnay e 3% Sauvignon Blanc. Meglio dal 2022. | ||||||
26 | Castello Romitorio | Brunello di Montalcino | Riserva | 2015 | 98 | Rosso |
Ricco di ciliegie disidratate e succo di pompelmo anima la scena principale in modo brillante e dinamico. I sentori di buccia di mandarino, tiglio e pietra sbriciolata regalano la complessità sperata in sottofondo. Corpo pieno, tannini incredibilmente setosi al palato sono fusi nella matrice ed esprimono garanzie e conferme in uno dei produttori più concreti a Montalcino. Bevi ora o invecchia. | ||||||
27 | Talenti | Brunello di Montalcino | Piero | 2016 | 98 | Rosso |
Leggermente offuscato al naso rivela lentamente sentori di fiori rossi pressati, noci sgusciate, camomilla disidratata e ciliegie dolci. In sottofondo l’animo nobile regala la bellezza della maggiorana appassita, l’origano ed il coriandolo. Corpo medio-pieno, tannini docili estratti in modo gentile ed una freschezza in chiusura di notevole bellezza che incanta sorso dopo sorso. Meglio dal 2022. | ||||||
28 | Renieri | Brunello di Montalcino | 2016 | 98 | Rosso | |
Elegante e bohèmien mostra tratti floreali di ibisco, mallo di noce, chinotto, bacche di ginepro e buccia di mandarino arsa. In sottofondo piccoli accenni di sandalo accrescono la grazia della matrice. Corpo pieno, tannini vellutati succosi e perfettamente estratti nella matrice ed un finale che mostra una chiusura balsamica leggiadra e luminosa. Meglio dal 2021. | ||||||
29 | Fuligni | Brunello di Montalcino | 2016 | 98 | Rosso | |
Incandescente e decisamente emozionante l’animo regale di questo giovane Brunello che mostra sentori di fiori di acacia pressati, incenso, pepe bianco, foglie bagnate, mirto selvatico e caramello salato. Il sottofondo floreale anima la scena secondaria addolcendo la speziatura ed il carattere principale. Corpo medio-pieno, tannini di grana fine perfettamente levigati ed integrati ed un finale leggiadro ed elegante nella chiusura delicata ed essenziale. Meglio dal 2021. | ||||||
30 | Poggio Antico | Brunello di Montalcino | Riserva | 2015 | 98 | Rosso |
Maturo e carnoso offre un quadro complesso nel ventaglio sensoriale pieno di prugne nere, more, cioccolato fondente, liquirizia bagnata e gerani in fiore. In sottofondo la complessità si evidenzia nell’altalena della piacevolezza che vede in scena il mirto selvatico ed i chiodi di garofano uniti al pepe bianco. Corpo pieno, delicato e leggiadro al palato mostra dei tannini cremosi di qualità eccelsa ed un finale avvolgente di pura bellezza. Un elogio al bello di purità eccelsa. Bevi ora o invecchia. | ||||||
31 | Pietroso | Brunello di Montalcino | Riserva | 2015 | 98 | Rosso |
Ricco di inebriante e pronunciata persolità un Brunello poliedrico che incalza nella dolcezza impressionante delle prugne rosse fuse a sentori di mallo di noce, foglie di tè verde, chinotto, zucchero a velo e cannella. La cornice speziata e mediterranea si descrive nella bellezza del timo selvatico, della citronella e del tiglio. Corpo pieno, tannini incredibilmente vellutati ed un finale solido e centrato che mostra una grazia ed una cremosità di difficile replica. Meglio dal 2022. | ||||||
32 | Lisini | Brunello di Montalcino | 2016 | 97 | Rosso | |
È solido e centrato ed offre un misto accattivante di note rosse e nere di ibisco, violetta pressata, gerani bagnati, bacche di ginepro e pepe nero. Corpo medio-pieno, disteso ed ampio mostra dei tannini dolci ed un finale di stampo classico a cui è difficile resistere. È complesso ed autentico nel climax emozionante sorso dopo sorso. Bevi ora o invecchia. | ||||||
33 | Tua Rita | Toscana | Redigaffi | 2018 | 97 | Rosso |
Il Redigaffi 2018 mostra eleganza ed una timida presenza di frutti rossi e frutti neri a bacca piccola. Con il tempo nel calice la complessità viene fuori nei sentori di marasca, gerani bagnati, fiori di tiglio, foglie di fico, petali di rosa, china e rabarbaro. Corpo pieno, perfettamente maturo e sincero nel frutto mostra dei tannini setosi perfettamente maturi ed un finale di elegante progressione, costante e perfettamente lineare. Leggiadro e dinamico mostra il miglior profilo nella bellezza di una cultivar che si esalta in un’annata più fresca. Meglio dal 2022 | ||||||
34 | Mazzei | Chianti Classico | Badiòla Gran Selezione | 2018 | 97 | Rosso |
Eccentrico e vibrante il profilo sensoriale dinamico e luminoso che si regala in una miriade di sentori che ricordano le ciliegie, i fiori di arancio, la buccia di limone, i fiori di tiglio ed il gelsomino. In sottofondo la calendula ed il graspo spezzato regalano armonia sensoriale e profondità. Corpo medio, tannini rifiniti ed un finale di estrema bellezza. Meglio dal 2023. | ||||||
35 | Podere Sapaio | Toscana | Sapaio | 2018 | 97 | Rosso |
Incanta nel profilo solido ed impenetrabile che concede una lettura floreale di stampo elegante e moderno. La lavanda si fonde a sfumature di violetta, susine, giacinto e petali di rosa. Il quadro secondario è una dolce carezza di fiori bianchi che si descrivono con magnolia, tiglio e gelsomino. Corpo pieno, teso e vibrante al palato offre una dinamica progressione, figlia di conoscenza e materia di elevata fattura ed un finale delicatamente potente che colpisce sin da subito. Meglio dal 2023. | ||||||
36 | Fattoria Le Pupille | Toscana | Saffredi | 2018 | 97 | Rosso |
Estremamente elegante regala un quadro sensoriale di spessore solido e performante alternando maturità sensoriale di prugne nere, more, mirto selvatico e origano a sfumature di succo di mandarino, bacche di ginepro e pepe nero. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi che mostrano una setosità regale ed un finale disteso perfettamente lineare e ricco di succosità e carattere. Una delle più belle espressioni di Saffredi per tutela del frutto e ricerca del bello in degustazione. Affinato in barrique di rovere francese nuove per circa il 60% Un blend di 60% Cabernet Sauvignon, 30% Merlot, 10% Petit Verdot. Meglio dal 2023. | ||||||
37 | Tenuta Sette Ponti | Sangiovese Valdarno di Sopra | Vigna dell’Impero | 2018 | 97 | Rosso |
Affascinante e ricco di sex appeal il Sangiovese Vigna dell’Impero nell’annata 2018 mostra una sottile eleganza fatta di note floreali delicate che ricordano i petali di rosa, l’ibisco in fiore, la magnolia, la canfora ed i fiori di limone. La complessità sensoriale si rivela in sottofondo però grazie all’alternanza di muschio bianco, rosmarino ed alloro spezzato. Corpo pieno, tannini rotondi perfettamente polimerizzati e leggermente graffianti per la genetica del vitigno ed un finale esile e performante che chiude tagliente e moderno. Eccezionale espressione di rara bellezza nella splendida annata mediterranea in Valdarno di Sopra. Sangiovese in purezza prodotto in sole 6600 bottiglie. Due anni di affinamento in botti grandi da 30hl. Bevi ora o invecchia | ||||||
38 | Petrolo | Toscana | Bòggina B | 2019 | 97 | Bianco |
Estremamente complesso alterna note fruttate e floreali che regalano emozioni nelle sfumature di camomilla, elicriso, pesche gialle, curcuma, zenzero, nocciole tostate e rosmarino. Corpo pieno, struttura perfettamente lineare che si infiamma dal centro palato in poi nella ricerca di un allungo impressionante. Capolavoro in Valdarno. Bevi ora o invecchia. | ||||||
39 | Francesco Poli | Vino Santo Trentino | Nobles | 2005 | 97 | Dolce |
Serio e multiforme alterna note di albicocche, pesche bianche, datteri, cachi, caramello salato, vaniglia di Bourbon e fiori gialli appassiti. Corpo pieno, elegante e decisamente complesso nel sorso gioca perfettamente tra volume e profondità mostrando piacevolezza immediata e tensione alle quali ben si aggiunge la salivazione indotta dalla buona freschezza e la giusta quantità di acidità totale. Solo 1200 bottiglie prodotte. Uno dei migliori vini dolci d’Italia. Bevi ora o invecchia. | ||||||
40 | Mazzei | Toscana | Siepi | 2018 | 97 | Rosso |
Iconico e regale mostra una bellezza floreale che alterna la lavanda a sentori di ibisco, gerani bagnati, asfalto caldo e bacche di ginepro. Una cornice di nuance agrumate si descrive con succo di pompelmo rosa, pepe rosa, cannella in polvere e caramello dolce. Corpo pieno, tannini leggermente rigidi ben fusi ad una matrice ricca di materia ed un finale che verticalizza dal centro palato in poi. Un blend di 50% Sangiovese e 50% Merlot. Meglio dal 2023. | ||||||
41 | Stefano Amerighi | Syrah Cortona | Apice | 2016 | 97 | Rosso |
Wild e selvaggio mostra energia e vivacità sensoriale nella complessità di una Syrah autentica figlia di territorio e sapienza. I sentori di lavanda ed ibisco si fondono a note di biancospino, acacia e fiori di limone. La scena secondaria si tinge di note blu nel ricordo di prugne e mirtilli pressati. È impressionante la presenza dei petali di rosa che descrivono una bellezza bohémien che caratterizza i grandi vignaioli. Corpo medio-pieno, succoso e vibrante al palato mostra un profilo tannico rotondo ma ben presente ed un finale di incredibile fattura, leggiadro e di incredibile progressione. 60% Fermentazione grappolo interno. Bevi ora o invecchia. | ||||||
42 | Le Macchiole | Toscana | Paleo | 2018 | 97 | Rosso |
Estremamente accattivante al naso mostra un’incredibile complessità fatta di alternanza floreale e fruttata nitida e decisa. I sentori di lavanda, ibisco e giacinto si fondono a note di susine, duroni, magnolia e passiflora. Tanta ciliegia poco matura domina la scena secondaria e fa da cornice ad un quadro di rara bellezza. Corpo pieno, soffice e fragrante all’ingresso al palato regala una delicata progressione leggiadra e dinamica. I tannini sono setosi ed il finale è un dolce percorso che induce il ritorno al calice. Delizioso sin da subito sarà meglio dal 2023. Un vino perfetto, un vino divino. | ||||||
43 | Livio Sassetti | Brunello di Montalcino | 2016 | 97 | Rosso | |
Espressivo e ricco di carattere mostra note miste floreali e fruttate perfettamente giocate con la sottile riduzione che dona complessità. I sentori di prugne rosse, prugne nere, ciottolo caldo, fiori di ibisco e gerani appassiti sono i sentori principali. L’asfalto bagnato ed il chinotto riempiono la scena secondaria. Corpo medio, tannini dolci rotondi ben integrati nella matrice ed un finale amabile e teso che imposta la sua bellezza sulla delicata progressione. Meglio dal 2022. | ||||||
44 | Barone Ricasoli | Chianti Classico | Castello di Brolio Gran Selezione | 2018 | 97 | Rosso |
Espressione genuina del frutto pieno ed avvolgente regala piacevoli emozioni nelle note di ciliegie, buccia di mandarino, petali di rosa, rosa canina e gelso. In sottofondo nuance di glicine e iodio marino complessano la matrice. Corpo pieno, tannini setosi di grana fine che descrivono una piacevole direzione vertice al sorso ed un finale magro e teso, tipico dei grandi Sangiovese di altitudine. Meglio dal 2023. | ||||||
45 | Le Macchiole | Toscana | Messorio | 2018 | 97 | Rosso |
Incredibilmente delicato e sensuale nel profilo principale mostra note di ciliegie, duroni, pesche bianche, magnolia e gelsomino. Il carattere nobile ed elegante si manifesta nel profilo secondario che regala sfumature di talco, gesso e pietra sbriciolata. Corpo pieno, struttura compatta senza opulenza, tannini vellutati ed un finale di incredibile equilibrio e bellezza. Un Merlot in purezza che da anni regala emozioni e nell’annata 2018 trova precisione d’esecuzione e slancio vitale. È nelle difficoltà che si vedono i grandi viticoltori. Meglio dal 2023. | ||||||
46 | Terre di Leone | Amarone della Valpolicella Classico | Riserva | 2011 | 97 | Rosso |
Terso e decisamente accattivante alterna note di fragole, visciole, eucalipto, foglie di tè verde, terra bagnata, fiori di acacia e tiglio. Tanto gelsomino ed ortensie dominano la scena secondaria dando un imprinting genetico importante fresco e brillante alla matrice dopo 10 anni dalla vendemmia. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale di incredibile fattura che regala emozioni sin da subito. 80 mesi di affinamento in legno ed 11 mesi di bottiglia prima di essere imbottigliato. Un’annata per Terre di Leone che passerà alla storia. Uno dei migliori Amarone della Valpolicella Classico Riserva mai degustati. Solo 7400 bottiglie prodotte. Bevi ora o invecchia. | ||||||
47 | Podere San Cristoforo | Petit Verdot Toscana | S’Amfora | 2019 | 97 | Rosso |
Intrigante ed estremamente complesso un vino multiforme che alterna sfumature di foglie di tè nero a incenso, china e rabarbaro. Un’ondata mediterranea invade il sottofondo nelle nuance di timo, maggiorana ed origano. Corpo pieno, avvolgente e di piacevole distensione offre tannini perfettamente maturi ed un finale di incredibile beva. Solo 600 bottiglie imbottigliate in piccole anfore e depositate in fondo al mare per 9 mesi. Incredibile nuova scoperta. Bevi ora o invecchia. | ||||||
48 | Banfi | Brunello di Montalcino | Vigna Marrucheto | 2016 | 97 | Rosso |
Wild e ricercato nel profilo principale mostra una struttura erbacea che rivela sentori di graspo spezzato, erba tagliata, sedano e timo. In sottofondo la complessità sensoriale si evidenzia nei tratti fruttati poco maturi di prugne rosse e pesche bianche. Corpo medio-pieno, vibrante e teso al palato mostra dei tannini morbidi ben levigati ed un finale piccante che persiste al palato. Notevole sin da subito sarà meglio dal 2022. | ||||||
49 | Vie di Romans | Sauvignon Blanc Friuli Isonzo | Piere | 2019 | 97 | Bianco |
Estremamente wild e diretto mostra un profilo leggermente spavaldo e grezzo che il tempo domerà. I sentori di bosso, buccia di pompelmo e graspo spezzato dominano la scena principale fondendosi a note di cumino, fiori bianchi pressati e pepe bianco. Corpo pieno, avvolgente e ricco di carattere chiude in maniera delicatamente progressiva ed inscena una persistenza di pochi eletti. Leggermente amabile in chiusura grazie alla dolcezza della matrice e la perfetta interpretazione dell’annata. Bevi ora. | ||||||
50 | Ventolaio | Brunello di Montalcino | 2016 | 97 | Rosso | |
Emozionante e di difficile replica il profilo sensoriale di questo Brunello che fa dell’eleganza la sua arma principale. L’altalena dei sentori offre una matrice accattivante ricca di lamponi, ribes, melograno, gerani in fiore, buccia di limone e succo di mandarino. In sottofondo la bellezza mediterranea porta la firma del timo selvatico, della citronella e del muschio selvatico. È incandescente al palato mostrando una setosità di pochi eletti grazie ad i tannini perfettamente polimerizzati ed integrati nella matrice ed un finale leggiadro e dinamico che chiude in modo teso e verticale pur restando maturo ed avvolgente durante tutta la progressione. La grandezza dell’annata si manifesta a pieno in questa giovane espressione ancora tutta da scoprire. Meglio dal 2022. | ||||||
51 | Fontodi | Colli della Toscana Centrale | Flaccianello della Pieve | 2018 | 97 | Rosso |
Camaleontico e decisamente visionario mostra note di gerani bagnati, ibisco, cedro in pezzi, coriandolo e tante erbe officinali. In sottofondo le nuance di mandarino e pomelo descrivono la matrice secondaria succosa e diretta. Corpo medio-pieno, tannini di grana fine perfettamente fusi e polimerizzati ed un finale di stampo classico ampio e leggiadro. Emozionante espressione made in Panzano. Meglio dal 2023. | ||||||
52 | Tua Rita | Toscana | Giusto di Notri | 2018 | 97 | Rosso |
Maturo ed incisivo nella scena principale alterna note di prugne nere, more selvatiche, cannella in polvere, gesso e sandalo. In sottofondo le note di rosmarino, maggiorana, timo selvatico ed origano regalano bellezza nel quadro secondario. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi che mostrano una grana fine ed un finale disteso e profondo che si completa nella bellezza di un sorso progressivo impressionante. Un blend di 80% Cabernet Sauvignon, 10% Cabernet Franc e 10% Merlot. Uno dei migliori Giusto dei Notri di sempre. Meglio dal 2023. | ||||||
53 | Valiano | Toscana | Pècchero | 2018 | 97 | Rosso |
Estremamente preciso e ricco di identità e carattere questo Cabernet Franc in purezza descrive pura bellezza nell’alternanza floreale e fruttata. I sentori di violetta, ibisco, camomilla, gerani, ortensie e gardenie impostano la scena principale. In sottofondo brilla grazie alle nuance di magnolia, ciliegie, fiori di arancio, buccia di lime e gocce di bergamotto. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi di estrema grazia e grana fine ed un finale leggiadro di unica fattura che descrive un sorso nobile e genuino privo di fronzoli. Un fenomeno al debutto. Fermentazione in barrique nuove ed affinamento in barrique usate. Solo 600 bottiglie prodotte. Meglio dal 2022. | ||||||
54 | La Rasina | Brunello di Montalcino | Il Divasco Riserva | 2015 | 97 | Rosso |
Estremamente accattivante e nobile nella matrice principale regala note miste floreali e fruttate che ricordano le fragole, le amarene, i fiori di limone, la vaniglia di Barbour ed il succo di arancia. In sottofondo le sfumature di gelsomino e canfora descrivono l’anima secondaria. Corpo pieno, tannini morbidi setosi nella qualità impressionante ed un finale armonico ed avvolgente che regala emozioni ad ogni sorso. Una Riserva dallo stile classico che in maniera leggiadra mostra tutta l’eleganza del versante Nord-Est di Montalcino. Bevi ora o invecchia. | ||||||
55 | Campo alla Sughera | Bolgheri Superiore | Arnione | 2018 | 97 | Rosso |
Ben progettato alterna fiori rossi a note di prugne blu, succo di mirtilli e lavanda pressata. Amabile e di qualità superba il sottofondo ricco di grazia che alterna magnolia, tiglio ed acacia. Corpo pieno, tannini setosi di incredibile fattura ed un finale intrigante e wild che chiude gentile ed armonico con una notevole progressione. Meglio dal 2023. | ||||||
56 | Castello Romitorio | Brunello di Montalcino | Filo di Seta | 2016 | 97 | Rosso |
È delicato e al contempo solido nel profilo sensoriale ricco di note dolci di amarene, visciole, fiori di agapanto e violetta selvatica. In sottofondo la natura nobile si manifesta con i sentori di cioccolato ed asfalto bagnato. Corpo pieno, tannini vellutati ed un finale compatto e delizioso. Opulento e muscoloso resta leggiadro e brillante. Meglio dal 2022. | ||||||
57 | La Magia | Brunello di Montalcino | 2016 | 97 | Rosso | |
Elegante e a tratti complesso mostra un’impostazione floreale gentile che regala sfumature di petali di rosa, lavanda in fiore, pietra calda sbriciolata, ciliegie disidratate e buccia di limone. In sottofondo il succo di pompelmo domina la scena secondaria. Corpo pieno, tannini di grana fine perfettamente integrati nella matrice ed un finale di incredibile succosità che sorprende sin da subito. Meglio dal 2021. | ||||||
58 | Duemani | Cabernet Franc Costa Toscana | Duemani | 2018 | 97 | Rosso |
Potentissimo e slanciato il Cabernet Franc di Duemani nell’annata 2018 non accetta compromessi e mostra un profilo maturo decisamente brillante ed avvolgente che rapisce il lettore. I sentori di china e rabarbaro aprono la scena sensoriale e si fondono a note di mirtilli, foglie di tè verdi, peperoni, pietra calda e pepe bianco. Corpo pieno, tannini fini di piacevolissima fattura ed un finale sincero e lungo che fa della succosità e l’armonica del sorso la sua arma principale. Meglio dal 2023. | ||||||
59 | Tenuta di Arceno | Chianti Classico | Strada al Sasso Gran Selezione | 2018 | 97 | Rosso |
Impressionante la qualità sensoriale che impone una matrice profonda e ricca d’identità nei sentori misti floreali e fruttati di lavanda, violetta, agapanto, magnolia, fiori di arancio, prugne blu, mirtilli pressati e pietra bianca calda. Corpo pieno, tannini setosi, avvolgente ma non ruffiano si distende in una piacevolissima mordenza che dal centro palato in poi crea allungo e persistenza. Che fenomeno. Impossibile resistervi ma meglio dal 2023. | ||||||
60 | Tenuta La Massa | Toscana | Giorgio Primo | 2018 | 97 | Rosso |
Profondo ed intenso nel profilo principale offre note di prugne nere, more, mirto selvatico, bacche di ginepro, cumino, salvia e coriandolo. Balsamico e gentile il carattere della matrice secondaria attira attenzione nelle nuance di cedro in pezzi, menta piperita e basilico. Corpo pieno, tannini perfettamente integrati nella matrice di grana fine e percezione al palato vellutata ed un finale scorrevole che chiude con grazia ed equilibrio gustativo. Bevi ora o invecchia. | ||||||
61 | Fanti | Brunello di Montalcino | Vigna Le Macchiarelle Riserva | 2015 | 97 | Rosso |
Concentrato e ricco di vibrazioni l’animo principale ribelle di una Riserva fresca e fragrante. La qualità sensoriale si regala immediatamente nella precisione dei lamponi fusi a ribes, melagrana, ciliegie poco mature e fragoline di bosco. In sottofondo l’energia dei fiori di limone incontra la buccia di lime ed insieme animano la scena secondaria. Corpo pieno, bilanciato e setoso al palato mostra dei tannini avvolgenti di grana fine ed un finale dalla buona progressione. L’eleganza non è mai stata così moderna. Meglio dal 2022. | ||||||
62 | San Giusto a Rentennano | Toscana | Percarlo | 2017 | 97 | Rosso |
Pura magia nel calice nelle note gentili, suadenti ed estremamente delicate, che ricordano i fiori di tiglio e la magnolia ben fusi a violetta, lavanda, giacinto, pepe bianco, talco e ciliegie disidratate. Più floreale che fruttato mostra un corpo medio-pieno, tannini rigidi mordenti che cercano l’allungo ed un finale estremamente verace che caratterizza da sempre i vini di San Giusto a Rentennano. Meglio dal 2024. | ||||||
63 | Cava d’Onice | Brunello di Montalcino | Sensis | 2016 | 97 | Rosso |
Il frutto integro sembra impossibile da scalfire e in modo solido e centrato esprime garanzia nel quadro sensoriale gioioso ricco di prugne nere, prugne rosse, foglie di mirto spezzate, chiodi di garofano e tiglio pressato. Corpo pieno, tannini levigati, perfettamente maturi che ricordano il velluto al palato ed un finale di indomita bellezza. Meglio dal 2021. | ||||||
64 | Andretta Vitanza Winery | Brunello di Montalcino | Riserva | 2015 | 97 | Rosso |
Succoso e fragrante offre sentori di gerani in fiore, succo di pompelmo e prugne blu. In sottofondo la grazia del succo di mandarino dona vivacità e brillantezza. Corpo pieno, tannini di trama fine perfettamente integrati ed un finale nobile di radiosa bellezza. Bevi ora o invecchia. | ||||||
65 | Terre Nere | Brunello di Montalcino | 2016 | 97 | Rosso | |
Fresco e balsamico mostra un profilo ricco di identità che non passa di certo inosservato. Fiori di ibisco e magnolia si fondono a note di pietra sbriciolata, pepe bianco e foglie di eucalipto. Corpo pieno, tannini setosi perfettamente integrati e polimerizzati ed un finale di impressionante bevibilità e performante leggerezza. La chiusura mostra un aftertasting pronunciato di grande piacevolezza. Meglio dal 2021. | ||||||
66 | Duemani | Syrah Costa Toscana | Suisassi | 2018 | 97 | Rosso |
Brillante e decisamente terso mostra note id lavanda, ciliegie, salvia, citronella ed ibisco bagnato. Corpo medio-pieno, tannini soffici di grana fine ed un finale lineare ed avvolgente che chiude elegante e decisamente moderno. Splendido sin da subito, un Syrah travolgente e passionale. | ||||||
67 | La Rasina | Brunello di Montalcino | Persante | 2016 | 97 | Rosso |
Profondo ed intenso nel profilo sensoriale parte in leggera riduzione per irradiare sentori misti di prugne nere, sandalo, incenso e bacche di ginepro. Succoso e centrato mostra un agrume arso che ne caratterizza lo sfondo secondario. Corpo pieno, tannini setosi che avranno bisogno di tempo per distendersi ed un finale stretto e moderno che si infiamma dal centro palato in poi. Meglio dal 2022. | ||||||
68 | Mastrojanni | Brunello di Montalcino | Vigna Loreto | 2016 | 97 | Rosso |
Etereo e nobile manifesta una qualità sensoriale stupefacente che lascia interdetti. L’alternanza di fiori rossi pressati e ciliegie disidratate crea dinamismo e regala un bouquet incandescente. In sottofondo la buccia di pompelmo, il cedro, i petali di rosa bianca e la camomilla in fiore impostano il quadro secondario che si fa spazio mostrando ugual intensità della matrice principale. Corpo pieno, tannini di grana fine perfettamente polimerizzati ed un finale che brilla di luce propria e racconta l’essenza di un territorio unico al mondo. Meglio dal 2022. | ||||||
69 | Livio Sassetti | Brunello di Montalcino | Riserva | 2015 | 97 | Rosso |
Radioso ed essenziale offre sentori di ribes, lamponi, ciliegie disidratate, foglie di tè verde e rosmarino spezzato. Elegante e centrato il profilo secondario che rivela una solida precisione d’esecuzione ed un’integrità del frutto impressionante. Corpo medio, tannini succosi ben estratti ed integrati nella matrice ed un finale disteso che dal centro palato in poi cerca una chiusura in allungo e tensione leggermente amaricante. Moderno e visionario si regalerà nel tempo. Meglio dal 2022. | ||||||
70 | Molino Sant’Antimo | Brunello di Montalcino | Riserva | 2015 | 97 | Rosso |
Opulento e dai muscoli importanti questo Brunello mostra profondità sensoriale nelle sfumature di prugne nere, more di rovo, foglie di mirto selvatico, bacche di ginepro e ginseng. Corpo pieno, tannini leggermente rigidi che creano l’ossatura principale di questo Brunello che sfiderà l’immortalità ed un finale teso e leggiadro che scalpita dal centro palato impostando una verticalità impressionante centrata e lungimirante. Una Riserva di delicata potenza che emoziona sin da subito e verrà fuori nei prossimi 10 anni. Meglio dal 2022. | ||||||
71 | Banfi | Brunello di Montalcino | Poggio Alle Mura | 2016 | 97 | Rosso |
Unico nel suo genere dispensa una nobile energia fatta di sfumature wild ed attraenti che ricordano i ribes, i lamponi, il melagrana i fiori di acacia e il rabarbaro. La radice di ginseng incontra in sottofondo le note di mirto selvatico e canfora. Corpo medio-pieno, tannini leggermente rigidi al momento che nascondo energia e struttura ed un finale teso e vibrante. Meglio dal 2022. | ||||||
72 | Tenuta Buon Tempo | Brunello di Montalcino | Oliveto p.56 Riserva | 2015 | 97 | Rosso |
Succoso e delizioso nel profilo fragrante offre sentori floreali di ibisco, mandorlo, glicine ed agapanto. In sottofondo lo stampo agrumato ricorda la natura made in Montalcino. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi distesi ed integrati nella matrice ed un finale di impressionante bellezza italiana. Bevi ora o invecchia. | ||||||
73 | Podere Le Ripi | Brunello di Montalcino | Amore e Magia | 2016 | 97 | Rosso |
È deciso ed essenziale nel profilo maturo ma ben disteso nei sentori misti di lamponi, ribes, melograno, petali di rosa, fiori di ibisco, mandorle sgusciate e ciliegie disidratate. In sottofondo l’animo mediterraneo si regala con le sfumature di mandarino verde e buccia di lime. Corpo pieno, tannini incredibilmente setosi al palato ed un finale eclettico che incanta a prima vista. Meglio dal 2021. | ||||||
74 | Tenuta di Sesta | Brunello di Montalcino | 2016 | 97 | Rosso | |
È preciso ed espressivo e si mostra pieno di energia nei sentori di prugne nere, foglie di tè nero, caffè tostato e nocillo. Corpo pieno, tannini cremosi e perfettamente integrati ed un finale che coniuga in modo eccellente il profilo voluminoso e la sottile austerità dell’acidità vibrante. Emozionante sarà meglio dal 2022. | ||||||
75 | Celestino Pecci | Brunello di Montalcino | Poggio al Carro | 2016 | 97 | Rosso |
Nobile e ricco di maturità mostra un profilo bohèmien che si racconta nelle note di prugne nere, visciole, more di rovo, asfalto caldo, sandalo e canfora. In sottofondo il bergamotto ed il lime tritato regalano freschezza e mordenza alla matrice. Corpo pieno, tannini incredibilmente setosi ed un finale integro che chiude balsamico ed avvolgente. Meglio dal 2021. | ||||||
76 | Villa Poggio Salvi | Brunello di Montalcino | 2016 | 97 | Rosso | |
Concentrato e vivace offre sentori fruttati di prugne nere, more, foglie di basilico, formaggio fuso e crosta di pane. In sottofondo c’è potenza nella matrice secondaria che regala sfumature speziate di chiodi di garofano e noce moscata. Corpo pieno, tannini di grana fine leggermente rigidi al momento ed un finale proiettato verso un allungo importante. Meglio dal 2022. | ||||||
77 | Azelia | Barolo | Bricco Fiasco | 2017 | 96 | Rosso |
Deciso e ricco di personalità questo giovane Barolo mostra una delicata potenza che descrive in modo elegante la visione di uno dei più grandi Barolo prodotti in Langa. Bricco Fiasco è un vigneto di 1,5 ettari con età media di 85 anni è nell’annata 2017 regala mordenza e succosità di lamponi, ribes, more e cassis. Corpo pieno, cremoso e denso al palato offre una potenza incredibile che regala un sorso emozionante ed appagante. Meglio dal 2023. | ||||||
78 | Poliziano | Vino Nobile di Montepulciano | Le Caggiole | 2018 | 96 | Rosso |
Affascinante e dal carattere terso e sensuale mostra complessità nell’alternanza floreale di petali di rosa, tiglio, biancospino, ibisco, fiori di arancio e succo di mandarino. C’è di più nel sottofondo elegante che ricorda il timo selvatico, il pompelmo ed il pepe rosa. Corpo medio-pieno, succoso e vibrante all’ingresso al palato, mostra dei tannini gentili perfettamente maturi dal carattere vellutato ed un finale integro perfettamente progettato. Il miglior Le Caggiole di sempre dal ritorno della produzione nel 2015. Bevi ora o invecchia. | ||||||
79 | Castello di Ama | Chianti Classico | San Lorenzo Gran Selezione | 2018 | 96 | Rosso |
Elegante e raffinato offre un profilo profondo ricco di lavanda, fiori di agapanto, macchia mediterranea, mirto, cassis e violetta selvatica. Corpo pieno, tannini di grana finissima ben levigati ed un finale di incredibile leggiadria e solida performance. Fantastico. Bevi ora o invecchia. | ||||||
80 | Cantina Terlan | Alto Adige | Rarity | 2008 | 96 | Bianco |
Molto maturo al naso, accattivante e poliedrico è decisamente impossibile resistervi. Attrae in modo calamitico nella dolcezza tipicamente tropicale di pesche bianche, pesche gialle, vaniglia di Barbour, ananas in pezzi, banana, cedro in pezzi, maggiorana, origano e pepe bianco. In sottofondo c’è di più nella bellezza della rarità di note di iodio marino e bergamotto. Corpo pieno, acido e vibrante al palato mostra emozioni vivaci sbilanciate leggermente nella prima parte dell’assaggio. Il finale è pungente e di notevole freschezza tagliente. Un blend di 85% Pint Bianco, 10% Chardonnay, 5% Sauvignon Blanc. Bevi ora. | ||||||
81 | Brancaia | Toscana | Ilatraia | 2018 | 96 | Rosso |
Maturo e pieno nel profilo principale resta fresco grazia alle sfumature di eucalipto e foglie di tè verdi. Il core principale vede l’alternanza di prugne, more e mirto selvatico. Corpo pieno, tannini morbidi di grana fine ed un finale equilibrato e di ottima distensione succoso e piacevole. Una delle migliori espressioni made in Maremma per eleganza e visione moderna. Bevi ora o invecchia. | ||||||
82 | Domenico Clerico | Barolo | Percristina | 2011 | 96 | Rosso |
È profondo e complesso in un profilo dark che alterna la pienezza imponente di prugne nere, more, salvia arsa, cioccolato fondente, e succo di arancia rossa. In sottofondo la matrice secondaria terrosa rivela carattere territoriale nella bellezza di funghi tritati, terra bagnata, pino selvatico e sandalo. Balsamico e fresco in una difficile annata a Barolo fonde i primi sentori terziari di caffè tostato e bacche di ginepro. Corpo medio-pieno, tannini cremosi egregiamente fusi nella matrice ed un finale delicato e performante che regala emozione ad ogni sorso. Intrigante e complesso regala piacevolezza e morbidezza nel sorso che chiude scorrevole ed unidirezionale. Cinque anni di affinamento in barrique e 5 anni di affinamento in bottiglia prima di essere rilasciato sul mercato. Bevi ora o invecchia. | ||||||
83 | Podere 414 | Aleatico Toscana | Passito | 96 | Dolce | |
Estremamente complesso e profondo nell’espressione sensoriale alterna note di prugne nere, more, sandalo e caramello salato. C’è di più in sottofondo con sfumature di bergamotto e mirto selvatico. Corpo medio-pieno, succoso ed armonico mostra una dolcezza che non stanca ed una linearità di pochi eletti. 100% Aleatico. Solo 500 bottiglie prodotte. Bevi ora o invecchia. | ||||||
84 | La Spinetta | Barbaresco | Valeirano | 2018 | 96 | Rosso |
Complesso e profondo offre una matrice sensoriale stratificata che regala emozioni sin da subito. La leggera riduzione crea l’impalcatura principale dalla quale emergono sentori di camomilla, calendula, elicriso e gerani bagnati. C’è di più nella solida presenza in lontananza di cedro in pezzi, buccia di mandarini cinesi e cumino. Corpo medio-pieno, tannini cremosi ben fusi nella matrice ed un finale radioso ed essenziale. Meglio dal 2022. | ||||||
85 | Contucci | Vino Nobile di Montepulciano | Pietra Rossa | 2016 | 96 | Rosso |
Caldo ed avvolgente offre un profilo sensoriale ricco di fiori rossi pressati, curcuma, sandalo, incenso e fragole mature. Intrigante e decisamente aperto nell’impostazione principale si regala immediatamente al lettore. Corpo pieno, amabile e ricercato nella distensione dei tannini mostra una grazia di pochi eletti e regala emozioni ad ogni sorso. Wow, quanta classe ed eleganza in un sol calice di vino. Bevi ora o invecchia. | ||||||
86 | Pio Cesare | Barolo | Mosconi | 2017 | 96 | Rosso |
Incredibile pienezza ed avvolgenza sensoriale caratterizzano il profilo di questo Barolo potente ma suadente e dai tratti femminili. L’arancia rossa si fonde a note di cedro, canfora, succo di mandarino, ginestra e talco. In sottofondo il tratto balsamico regala freschezza e tensione rendendo accattivante questa bellissima espressione di Mosconi nel 2017. Corpo pieno, tannini setosi, incredibilmente maturi e distesi ed un finale che si lascia bere sin da subito regalando emozioni a più non posso. Eccezionale interpretazione dell’annata. Meglio dal 2022. | ||||||
87 | Meroi | Sauvignon Friuli Colli Orientali | Zitelle Barchetta | 2019 | 96 | Bianco |
Wow, classe e determinazione descrivono il profilo principale di questo Sauvignon ricco e decisamente complesso. I sentori di erba tagliata si fondono a sfumature di fiori di biancospino, acacia e mandarino. La sottile presenza di legno si evidenzia in sottofondo in note precise di zucchero a velo e vaniglia per nulla moleste. Corpo pieno, morbido ed avvolgente al palato regala armonia in ogni sorso ed una chiusura speziata e piccante a cui è impossibile resistere. Spaziale. meglio dal 2022. | ||||||
88 | Salvatore Molettieri | Taurasi | Vigna Cinque Querce | 2011 | 96 | Rosso |
Rapisce nel profilo intrigante ed estremamente classico che alterna note di fiori rossi appassiti con sfumature di ribes nero, canfora, fiori di arancio, noci tritate, mandorle e terra bagnata. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente maturi e sorso scorrevole e balsamico nella chiusura finale. Leggiadro ed elegante a Montemarano si producono probabilmente i Taurasi più fini e vibranti della denominazione. Bevi ora o invecchia. | ||||||
89 | Gagliole | Colli della Toscana Centrale | Pecchia | 2016 | 96 | Rosso |
Estremamente affascinante nel profilo principale mostra note di lavanda, fiori di ibisco, pompelmo rosa, rosa canina, petali di rosa, fragoline di bosco e ciliegie mature. C’è di più nella matrice secondaria che alterna la bellezza della buccia di mandarino alle sfumature di timo selvatico e citronella. Corpo medio, tannini vellutati di grana fine ed un finale elegantissimo che chiude scorrevole e decisamente lungo e persistente. Meglio dal 2023. | ||||||
90 | Colli Di Castelfranci | Taurasi | Alta Valle | 2016 | 96 | Rosso |
Estremamente potente e brillante al naso regala emozioni nei sentori misti floreali e fruttati di susine, lavanda bagnata, succo di mirtilli, foglie di tè verde, pepe bianco, cipria, sandalo e cioccolato bianco. Corpo pieno, tannini vellutati di qualità impressionante ed un finale leggiadro e decisamente verticale. Capolavoro a Castelfranci. Meglio dal 2023. | ||||||
91 | Petrolo | Sangiovese Valdarno di Sopra | Bòggina C Riserva | 2019 | 96 | Rosso |
Preciso e radioso alterna note di lamponi, ribes, fragoline di bosco, more di rovo, succo di arancia rossa e caramello salato. Corpo pieno, succoso ed integro nel sorso ragala grazia e scorrevolezza grazie ad i tannini perfettamente maturi ed il finale progressivo che si infiamma dal centro palato in poi restando leggiadro e di carattere esuberante. Bevi ora o invecchia. | ||||||
92 | Piaggia | Carmignano | Il Sasso | 2019 | 96 | Rosso |
Genuino e spavaldo offre un profilo sensoriale di devastante bellezza che emoziona a primo impatto. La densità della matrice si regala lentamente nelle nuance di fragole, prugne rosse, fiori di magnolia, tiglio, gerani, succo di mirtilli e violetta selvatica. È dolce e perfettamente maturo nel carattere principale e mostra la giusta tensione. Corpo pieno, disteso ed armonico nel sorso mostra grazia ed eleganza di difficile replica ed un finale di stupefacente bellezza. Bevi ora o invecchia. | ||||||
93 | Il Carnasciale | Toscana | Il Caberlot | 2018 | 96 | Rosso |
Wild e di natura affascinante alterna note di succo di mirtilli, susine, canfora, fiori di mandarino e pepe bianco. In sottofondo l’energia delle amarene dolci si fonde a note di peperoni verdi e foglie di tè. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi e polimerizzati ed un finale incandescente che chiude nobile ed elegante nella persistenza imponente. Meglio dal 2023. | ||||||
94 | La Ciarliana | Vino Nobile di Montepulciano | Vigna ‘Scianello | 2016 | 96 | Rosso |
Potente ed affascinante mostra note profonde ed intense di violetta selvatica, amarene sotto spirito, confetti e cioccolato fondente. Potente e strutturato mostra un’energia di pochi eletti. Corpo pieno, tannini mordenti di notevole fattura ed un finale vibrante e ricco di tensione. Wow, un capolavoro a Montepulciano. Meglio dal 2024. | ||||||
95 | Damilano | Barolo | Cannubi Riserva 1752 | 2013 | 96 | Rosso |
Estremamente accattivante e tridimensionale nel calice rivela sfumature di prugne rosse, ribes, lamponi, melagrana, fragole mature, pietra sbriciolata e sandalo. In sottofondo donano carattere le note di cedro in pezzi e succo di arancia. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi mordenti e ricchi di carattere ed un finale teso e vibrante che mostra il giusto allungo. Bevi ora o invecchia. | ||||||
96 | Tedeschi | Amarone della Valpolicella | Ansari | 2016 | 96 | Rosso |
Emoziona e mostra una qualità imperante nel calice nelle note miste che alternano violetta selvatica, mirto selvatico, macchia mediterranea, bacche di ginepro e pepe nero. Tanto cioccolato e frutti rossi a bacca piccola maturi dominano la scena secondaria. Corpo pieno, morbido ed avvolgente al palato mostra tannini perfettamente maturi ed un finale piccante che chiude speziato e leggermente alcolico nella chiusura. Bevi ora o invecchia. | ||||||
97 | Feudo Cavaliere | Etna Bianco | Millemetri | 2016 | 96 | Bianco |
Elegante e raffinato mostra note di zenzero, fiori bianchi pressati, buccia di mandarino, lime, bergamotto, tiglio, gerani e magnolia. In sottofondo le nuance di crema pasticcera e vaniglia gentili e poco invasive descrivono in modo caldo ed armonico il profilo secondario. Corpo pieno, struttura morbida ed avvolgente che in modo setoso accarezza il palato ed un finale di straordinaria fattura che emoziona per complessità, amabilità, genuinità e profondità. Una perla rara che incornicia il millesimo unico in Etna. Bevi ora o invecchia. | ||||||
98 | Gualdo del Re | Merlot Costa Toscana | Quintorè | 2016 | 96 | Rosso |
Maturo al naso offre note di lamponi, ribes, fragole e melagrana. Tanta foglie di pomodoro regalano complessità al sottofondo mostrando pienezza sensoriale. Corpo pieno, tannini morbidi di grana fine ed un finale ricco di grazia ed equilibrio. Delizioso sin da subito invecchierà nel migliore dei modi. Preciso ed essenziale, Integro e succoso. Solo 4000 bottiglie prodotte. Bevi ora. | ||||||
99 | Luigi Maffini | Fiano Cilento | Pietraincatenata | 2019 | 96 | Bianco |
Deciso e ricco di personalità mostra note di pesche gialle, elicriso, ginestra, talco, gesso, pietra sbriciolata e zafferano. Intrigante e decisamente strutturato il profilo secondario con sfumature di cedro e crema pasticcera. Corpo pieno, preciso e sartoriale nel sorso chiude verace e di perfetta armonia, mostra conoscenza e precisione d’esecuzione. Uno dei migliori Pietraincatenata di sempre. Bevi ora o invecchia. | ||||||
100 | Fabrizio Dionisio | Syrah Cortona | Cuculaia | 2016 | 95 | Rosso |
Asfalto bollente nel calice mostra una potenza sensoriale devastante unita ad un colore impenetrabile. I sentori di prugne nere si fondono a note di more, bacche di ginepro, maggiorana, liquirizia, lavanda in fiore e violetta selvatica. In sottofondo la dolcezza accattivante del cioccolato bianco esalta il profilo secondaria aumentandone la complessità . Corpo pieno, tannini setosi che mostrano una trama tannica definita e levigata ed un finale verace ricco di personalità . Meglio dal 2022. |