Espressivo e ricco di carattere mostra concentrazione e struttura nelle note di prugne rosse, fragoline di bosco, cedro in pezzi, succo di mandarino, buccia di limone, zenzero tagliato e sedano spezzato. Timo selvatico e maggiorana descrivono la scena secondaria, ma è il carattere delle ciliegie fresche, dei petali di rosa e del pompelmo ad apportare in modo delicato ma presente grazia e genuinità alla matrice. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente maturi di encomiabile bellezza ed un finale di onesta e sottile chiusura avvolgente. Emoziona nel sorso, vorresti berne, berne e berne ancora. Eleganza e ancora eleganza, in un vino che centra la perfezione. Un vino perfetto, un vino divino. Meglio dal 2025.

Dinamico e ben slanciato nel profilo sensoriale mostra note di lavanda, susine, giacinto, magnolie, sandalo, canfora, buccia di limone e bergamotto. Fiori di agapanto, glicine e gardenie descrivono il profilo secondario che ingentilisce e stempera la matrice. C'è complessità e composta ricchezza che nel gioco ossido-riduttivo trova conferme e solida bellezza. Il corpo del vino è perfettamente equilibrato nel sorso, mostra un profilo pieno ed avvolgente, ricorda di sottili presenze balsamiche ed è animato da tannini morbidi e cremosi e da un finale lineare ed essenziale. Una versione di Sassicaia godibile sin da subito in grado di convincere a primo incontro. Un vino che continua a scrivere e a parlare di eleganza a Bolgheri nonostante i grandi cambiamenti e le difficoltà. Meglio dal 2027.

Estremamente terso ed accattivante mostra il profilo sensoriale più bello che ci si possa aspettare. Le sottili note di ciliegie si fondono a sentori di diverso spessore di buccia di mandarino, pompelmo rosa, petali di rosa, guaranà, karkadè, fiori di limone, timo selvatico e citronella. L'anima secondaria delicata e suadente ricorda di magnolie, gardenie e biancospino nel quadro sensoriale gentile ma con la giusta grinta. Corpo medio-pieno, tannini di grana finissima setosi nel tasting al palato ed un finale che rapisce per precisione, carattere ed essenzialità. Tutto è al posto giusto e non resta che emozionarsi sorso dopo sorso per questa interpretazione magistrale di Brunello nel millesimo 2019. Meglio dal 2026.

Geniale e di grande personalità e precisione sensoriale mostra note di grande intensità esuberanti ma assolutamente composte. Il profilo sensoriale si colora di sfumature blu e nere che ricordano la violetta, il giacinto, il guaranà ed i mirtilli pressati. Tra le sfumature nere si evidenziano le foglie di tè, le bacche di ginepro ed il pepe nero. Corpo pieno, preciso e sartoriale nel profilo gustativo mostra un centro palato denso e strutturato ed una chiosa solida e decisa che si regala in progressione e grande profondità. Un blend di 65% Cabernet Sauvignon, 25% Merlot e 10% Petit Verdot. Meglio dal 2026.

Solido e deciso nel profilo sensoriale mostra un profilo stratificato che ben si articola con fiori, erbe officinali e agrumi misti. Le note di lavanda, ginestre e guaranà ben si fondono a note di maggiorana, timo selvatico, menta piperita e citronella. In sottofondo il "core" solido e ben pronunciato ricorda di pietra sbriciolata, elicriso e bergamotto. Corpo pieno, struttura ricca di materia ben estratta, tannini mordenti ed un finale di notevole bellezza e leggiadria che avrà bisogno di tempo per distendersi e venir fuori. Un capolavoro in un millesimo da incorniciare. Meglio dal 2027.

Ricco di grazia e brillantezza sensoriale un fenomeno in terra Toscana si regala immediatamente con note profonde, accattivanti e terse. Susine, giacinto, agapanto, mandorle tritate, gardenie e magnolie descrivono il profilo sensoriale principale che coniuga tratti blu a quelli bianchi candidi. In sottofondo il mix equilibrato di agrumi misti ed erbe officinali lo eleva ad una fattura sensoriale superiore. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ben estratti e levigati ed un finale che fa dell'armonia e della grande progressione gustativa la sua arma vincente. Meglio dal 2026.

Esplosivo al naso mostra note di prugne nere, more, china, gerani, chiodi di garofano, incenso, camomilla, liquirizia, cedro in pezzi, buccia di mandarino, sandalo, bacche di ginepro, mirto selvatico e pietra focaia. C'è ancora di più nella matrice solida, complessa, autoritaria che dispensa tratti di radice di ginseng e coriandolo. È scurissimo al palato mostra tensione e geniale interpretazione del territorio nel profilo medio-pieno, ricco e slanciato. Il finale è deciso ma suadente, regale ma al contempo popolare perfetto per tutti i palati. Meglio dal 2027.

Solido e composto, centrato e visionario un Brunello di Montalcino che offre in modo sinuoso e pacato un profilo sensoriale stratificato di tutto rispetto. Le note di lavanda e susine si fondono con totale grazia a sfumature di lime e bergamotto. In sottofondo il guaranà, le note di karkadè ed i tratti ematici si combinano con toni agrumati di differente intensità per creare l'immagine sensoriale di unica fattura. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi di incredibile grazia e qualità ed un finale di splendida leggiadria che combina saggezza, freschezza ed anima in un vino tridimensionale dal carattere decisamente moderno. Meglio dal 2026.

Impressionante la matrice sensoriale densa, accattivante, avvolgente di enorme profondità. Le susine si fondono a note di amarene, mirto selvatico, mosto d'uva pressato, foglie di tè verde, menta piperita, gesso sbriciolato, petali di rosa, guaranà e pompelmo, Anima e carattere deciso descrivono con energia e tensione questo giovane Brunello ma già predestinato fuoriclasse. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi di natura tesa, mordente e compatta ed un finale di lunghissima persistenza. Meglio dal 2026.

Un'altalena sensoriale di colori e sensazioni ricordano una solida fusione di susine, mandorle tritate, cipria, gesso sbriciolato, caramello dolce poco intenso, camomilla, ginestre, vaniglia di Bourbon e grafite. Corpo pieno, sapido e deciso all'ingresso del palato gioca sentimenti contrastanti di luce e oscurità, luminosità e caratteri terrosi, modernità ed austerità classica e strutturata. Una magia in Chianti Classico profonda e gustosa, territoriale e decisamente unica nel fascino. Meglio dal 2026.

Potentissimo e decisamente terso e trasparente nella lettura territoriale mostra un profilo di grande spessore enologico figlio di sapienza e conoscenza fusa alla calma in esecuzione. Le note di prugne nere e more descrivono il "core" principale solido e denso al quale si aggiungono attratte come una calamita note di lavanda, ibisco, buccia di lime, bergamotto, sandalo, patchouli e karkadè. Corpo pieno, tannini muscolari decisi e tesi ed un finale di splendida tensione che regala mordenza e carattere nel ricordo di una vigna rara decisamente interpretata in modo minuzioso nel millesimo 2019. Meglio dal 2025.

Grazia e notevole bellezza sensoriale animano la scena principale di questo Sangiovese moderno ed esteta. Petali di rosa, melograno, ibisco e karkadè compongono il profilo principale, lime, bergamotto e gelsomino quello secondario. Lentamente emergono dal calice nuance accattivanti di tiglio, limone, pepe bianco, camomilla, gerani, biancospino, talco e gesso sbriciolato. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi di splendida fattura, emozionano nella perfetta estrazione e nella qualità con grana finissima e ricordi setosi. Un vino capolavoro che regala momenti di profonda meditazione ed estremo godimento. Certamente una delle migliori espressioni mai degustate di Brunello di Montalcino. Meglio dal 2026.

Preciso e luminoso nel profilo sensoriale mostra note di susine, fiori misti, foglie di tè verde, mentolo, giacinto, magnolie e gardenie. Tante amarene e succo di limone descrivono la scena secondaria nel carattere più verace e veritiero del Sangiovese autentico figlio di uno straordinario territorio. Corpo pieno, levigato e gustoso nel sorso mostra un frutto concentrato, una decisa persistenza ed un finale di grande spessore enologico. Potentissimo e ricco, armonico e fendente mostra la stoffa del campione. Meglio dal 2026.

Incredibilmente "trasparente" nella lettura territoriale, un vino figlio di sapienza, cuore ed anima. Le note di fiori rossi leggermente pressati si fondono in modo delicatissimo a sfumature di lavanda, gelsomino, magnolie e gardenie. Pompelmo rosa e guaranà animano la scena secondaria con evidenti sfumature femminili che contribuiscono a donare profondità e leggiadria alla matrice. Corpo pieno, tannini perfettamente setosi di encomiabile bellezza ed un finale che coniuga armonia e classe in un tripudio di emozionanti ricordi descritti dal sorso progressivo e gentile. Un vino emozionante che conferma il grande lavoro svolto negli ultimi anni in azienda. Meglio dal 2026.

Intrigante ed accattivante mostra note di susine, violetta selvatica, prugne nere, cioccolato fondente, menta piperita, eucalipto, guaranà e coriandolo. Corpo pieno, tannini mordenti di notevole tensione ed un finale di splendida energia e carattere. Meglio dal 2026.

Profondissimo nel colore e nel profilo sensoriale mostra una dinamicità importante con note di prugne nere, more, mirto selvatico, bacche di ginepro, amarene, sandalo e coriandolo. Tanto asfalto bagnato descrive la scena secondaria fondendosi a sfumature di bergamotto, lime e china. Zenzero e fiori di camomilla ed elicriso mostrano decisione e donano impronta alla matrice. Corpo pieno, decisamente nobile e rotondo nel sorso mostra volume e pienezza con una profonda distensione freschissima a tratti tagliente. Meglio dal 2026.

Deciso e speziato mostra note di prugne nere, more, cioccolato fondente, salvia, alloro, china, fiori di sambuco, more, sandalo e camomilla. Grande personalità e carattere in un vino figlio di territorio ed annata. Corpo pieno, tannini morbidi ed un finale sapido e di buona distensione. Bevi ora o invecchia.

Emozionante a dir poco il profilo principale di questo giovane Brunello, guascone, spavaldo, accentratore, con tutte le ragioni di esserlo. C'è proprio tutto nella matrice principale con note freschissime di ciliegie, prugne rosse, ribes, cassis, pompelmo rosa, guaranà e mandorle tritate. Citronella, lime e vetiver donano note fresche e progressive che dal sottofondo crescono progressivamente. Corpo medio-pieno, mordente e "verace" mostra un sorso completo, tannini di natura leggermente spigolosa ed un finale accattivante di notevole gusto mediterraneo. Meglio dal 2026.

Emozionante nel calice mostra note miste che regalo ricordi di fiori appassiti, gerani, biancospino, magnolie, fiori di sambuco, tiglio, ciliegie disidratate, salvia arsa ed alloro. Corpo medio, tannini morbidi ed un finale di grande classe e leggiadria. Bevi ora o invecchia.

Serio e deciso nel profilo sensoriale mostra note di ciliegie, marasca, foglie di tè verde, menta piperita, canfora, gelsomino, fiori di gardenie e biancospino. Tanta buccia di mandarino descrive la scena secondaria. Corpo medio, tannini perfettamente maturi ed un finale classico di stampo tradizionale e succosità importante davvero deliziosa. Meglio dal 2025.

Estremamente potente e deciso nel profilo sensoriale dark ricorda ossa forti, muscoli importanti e tanta dinamica di profumi mediterranei ben fusi nella matrice. Le note di amarene si intrecciano con sfumature di sandalo, incenso, prugne rosse, fragoline di bosco, mosto d'uva, susine, giacinto e karkadè. Tante foglie di tè nero si fondono a ricordi di china e bergamotto. Corpo pieno, levigato e suadente nel sorso mostra gentilezza ed armonia. Una splendida espressione di immensa e favolosa bevibilità. Bevi ora o invecchia.

Molto maturo al naso mostra note di prugne nere, more, incenso, liquirizia dolce, grafite e bergamotto. Corpo pieno, tannini mordenti di ottima fattura ed un finale duro e deciso che verrà fuori nel tempo. C'è tanta materia e notevole tensione in un vino progressivo dai tratti muscolari importanti. Meglio dal 2027.

Espressivo, dinamico, leggiadro e di grande rispetto territoriale mostra un climax importante di note che ricordano i frutti a bacca rossa piccola. Ribes, lamponi, ciliegie, buccia di limone, zenzero e bergamotto descrivono la scena principale. Fiori bianchi e maggiorana il profilo secondario. Corpo pieno, tannini morbidi di ottima fattura, grana finissima, ed un finale che coinvolge ad ogni sorso. Meglio dal 2026.

Estremamente profumato e deciso nel profilo sensoriale mostra note di fragole, amarene, sandalo, buccia di limone, succo di arancia e spezie miste. La solida presenza in sottofondo di bacche di ginepro e pepe nero costituiscono l'anima scura e profonda di una matrice davvero complessa e stratificata. Corpo medio, tannini perfettamente maturi e poco estratti ed un finale teso e a tratti duro che mostra tutto il carattere del profilo Nord di Montalcino. Freschissimo, agile e dinamico! Meglio dal 2026.

Ciliegie, marasca, fiori di tiglio, buccia di limone, coriandolo e zenzero descrivono il profilo sensoriale complesso di autentica fattura. Corpo medio, tannini perfettamente maturi, vibranti, sensuali e vivi che animano il sorso dall'ingresso del palato alla chiusura. Freschezza armonica e composta e chiusura succosa di un grande purosangue in terra poliziana. Uno dei migliori Asinone mai degustati. Meglio dal 2026.

Terso e decisamente coinvolgente nel profilo sensoriale mostra note di ciliegie, lamponi, ribes, guaranà, buccia di limone e vetiver. Pietra focaia, gesso ed amarene descrivono la scena secondaria. Corpo medio, tannini di grande qualità, perfettamente polimerizzati ed un finale iconico e performante che chiede di tornare al calice. Meglio dal 2024.

Potente e decisamente stratificato al naso mostra note di prugne nere, more, prugne rosse, fragole, cedro in pezzi, succo di mandarino, fiori di arancio, pietra focaia e radice di ginseng. Tante amarene e buccia di limone descrivono la scena secondaria di ottima tensione. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi decisi ed estratti ed un finale di notevole persistenza. Meglio dal 2028.

Anima e carattere, spezie di natura selvaggia ma decisamente controllate e districate nella matrice. Note di prugne nere, more, cioccolato fondente, salvia arsa, alloro, terra bagnata, sandalo, incenso, buccia di mandarino e vetiver. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale nobile, serio e al contempo popolare decisamente godurioso per tutti sin da subito. Meglio dal 2027.

Luminoso e di buona tensione sensoriale mostra note di ciliegie, buccia di limone, zenzero, mandorle tritate, canfora, fiori di limone, buccia di mandarino e vetiver. Corpo medio-pieno, suadente e coinvolgente nel sorso mostra ottima distensione e fragranza. Succosità, modernità e carattere contraddistinguono lo slancio gustativo. Che bello. Bevi ora o invecchia.

Prugne nere, more, sandalo, incenso, bacche di ginepro e coriandolo sono i sentori principali di Piantonaia 2021 che raggiunge un grado di autorità e speziatura superiore. Corpo pieno, tannini morbidi ed un finale di impressionante bellezza gustativa dove tutto è al posto giusto. È agile, sapido, slanciato, saporito. Che bella espressione, una delle migliori di sempre! Bevi ora o invecchia.

Elegante e raffinato mostra note di susine, giacinto, lavanda, rosmarino, citronella, fiori di sambuco appassiti e bergamotto. C'è di più in sottofondo con note di china, rabarbaro e radice di ginseng. Corpo pieno, tannini estremamente levigati ed un finale ricco di masticabilità e godibilità. Meglio dal 2025.

Geniale e multiforme nel profilo sensoriale mostra note di gerani, passiflora, guaranà, ibisco, karkadè, buccia di mandarino, pompelmo rosa, citronella, vetiver, magnolie, gardenie, muschio bianco, cipria, talco, gesso sbriciolato ed erbe officinali. Corpo medio, tannini perfettamente maturi ed un finale leggiadro ed essenziale che fa della bellezza e della godibilità la sua arma migliore. Una poesia liquida che merita di diritto un posto tra i migliori vini italiani. Un Piccolo territorio con tutto al concentrato dove una schiena d'asino ed un anfiteatro si incontrano per generare un distillato essenziale di Barolo. Solo 136 Magnum prodotte. Bevi ora o invecchia.

Estremamente sensuale e diretto nella matrice sensoriale mostra note di amarene, cedro in pezzi, succo di limone, pompelmo, melograno, karkadè e noce moscata. C'è di più nel "core" secondario che offre in egual intensità violetta, mandorle e bergamotto. Corpo pieno, tannini morbidi di notevole cifra stilistica ed un finale davvero leggiadro e performante che regala emozioni ad ogni sorso. Un capolavoro che coniuga scheletro forte, muscoli e notevole progressione. Meglio dal 2026.

Geniale e di dimensione floreale mostra grazia e precisione d'esecuzione con toni freschi e balsamici certamente apprezzati sin da subito. Note di glicine, biancospino, giacinto si fondono a gardenie, petali di rosa e karkadè. Buccia di limone, ribes, fragole poco mature e zenzero animano la scena secondaria. Corpo medio, tannini perfettamente estratti ed un finale sapido e vibrante di grande progressione naturale. Che bello, una vera Gioia, tra le più grandi di sempre! Meglio dal 2025.

Deciso ed accattivante mostra la solida alternanza fresca ma composta di ciliegie, ribes, lamponi, guaranà, buccia di limone, tiglio e timo selvatico. Cedro e bergamotto animano la scena secondaria di grande personalità e carattere. Corpo pieno, tannini di grana finissima appena rigidi al momento ed un finale di grande cifra stilistica composta, succosa e suadente. Meglio dal 2026.

Estremamente profondo ed accattivante al naso mostra note di lavanda, fiori di ibisco, karkadè, gelsomino, buccia di mandarino, succo di limone e zenzero fresco. Compatto e denso nel "core" principale mostra una serie di erbe officinali davvero intense nel carattere mediterraneo. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale duro e teso che avrà bisogno di tempo per distendersi. Meglio dal 2027.

Potente e stratificato nel profilo sensoriale mostra note di prugne nere, mallo di noce, sandalo, patchouli, caramello dolce, nocciole tostate, bacche di ginepro, more di rovo e grafite. Cacao e polvere di caffè descrivono il sottofondo con una labile ma visibile intensità sensoriale. Corpo pieno, struttura morbida ed avvolgente, con ottima dinamicità, decisamente dolce ma precisa in ogni parte del sorso. Bevi ora o invecchia.

Wow! Potentissimo e stratificato nel profilo sensoriale mostra note di prugne nere, susine, giacinto, coriandolo, pepe nero, bacche di ginepro e menta piperita. Tanto eucalipto descrive la scena secondaria di originale fattura. Un connubio tra tradizione e modernità mostra muscoli ma piacevole agilità, concretezza e visione progressiva. Un capolavoro. Meglio dal 2026.

Un vino dal profilo sensoriale intrigante, decisamente moderno con toni freschi di fiori misti ed agrumi. Prugne nere, more, cioccolato fondente, china, rabarbaro, zenzero, buccia di lime e coriandolo riempiono e raccontano invece la scena secondaria. Corpo pieno, tannini morbidi ed un finale di splendida grazia e persistenza. Meglio dal 2025.

Ricco e slanciato, pronunciato e dal carattere profumato ricorda di prugne blu, susine, giacinto, lavanda, violetta selvatica, fiori di mandarino, gelsomino e magnolie. Corpo medio, tannini perfettamente nobili ed integrati ed un finale di grande leggiadria e modernità. Bevi ora o invecchia. Il miglior Saia di sempre.

Estremamente potente e strutturato nel profilo sensoriale ricorda di prugne nere, visciole, datteri, bacche di ginepro, incenso, cumino, polvere di caffè, coriandolo e terra bagnata. Aperto e vibrante si regala immediatamente con sfumature di fiori rossi appassiti e foglie di tè nero. Corpo pieno, struttura rotonda di grande armonia ed un finale piccante e speziato deciso e concreto. Bevi ora o invecchia.

Ricco di energia di montagna ricorda di erbe officinali miste quali timo, maggiorana, aghi di pino, pino mugo, muschio bianco, bosso, pompelmo e lime. Il contrasto con la parte agrumata "verace" è appagante e coinvolgente. Con il tempo nel calice si apre e regala ricordi di camomilla, elicriso e vetiver. Corpo medio, struttura concreta e lineare, mostra grazia e delicata presenza unita ad una splendida progressione genuina. Grande bevibilità e concretezza. Meglio dal 2025.

Preciso e di natura fruttata mostra note di prugne rosse, fragoline di bosco, cedro in pezzi, succo di arancia, pompelmo rosa, guaranà e citronella. Terso ed accattivante mostra un grado di pulizia e profondità sensoriale decisamente elegante. Corpo medio, tannini perfettamente maturi di notevole presenza ed un finale di ottimo dinamismo che chiude verace ed essenziale. Meglio dal 2026.

Serio e strutturato mostra grande precisione stilistica e ricchezza sensoriale che ricorda le mele, i fiori di tiglio, le gardenie, il gelsomino, il cedro in pezzi, i fiori di sambuco e la vaniglia. Corpo pieno, incredibilmente elegante e persuasivo mostra grazia e progressione. Bevi ora o invecchia.

Incredibilmente radioso e cremoso nella struttura sensoriale mostra note di fiori bianchi di gardenie, magnolie, gelsomino ed acacia ben fuse a sfumature di crema pasticcera, buccia di limoni, vetiver, mandarini verdi e bergamotto. Corpo pieno, struttura armonica e bilanciata ed un finale di morbida sensualità. Bevi ora.

Maturo e coinvolgente mostra note di prugne nere, more, cioccolato fondente e rabarbaro. Tanto classicismo in sottofondo si regala a pieno sin da subito. Corpo pieno, tannini rigidi e contratti al momento ed un finale fresco e vibrante. Meglio dal 2026.

Leggermente polveroso al naso mostra note di gerani, passiflora, guaranà, magnolia, gardenie, fiori di arancio, spezie miste e citronella. Le sfumature officinali descrivono la scena secondaria nell'apprezzamento di nuance di timo selvatico, maggiorana e calendula. Corpo pieno, tannini molto morbidi e levigati ed un finale caldo ed avvolgente di grande spessore enologico e materia consistente. Meglio dal 2026.

Maturo ed appagante mostra note di prugne nere, more, cioccolato fondente, salvia, maggiorana, mirto selvatico, bacche di ginepro, camomilla, cumino, pepe nero e guaranà. Tanto bergamotto e chinotto descrivono la scena secondaria di enorme pregio. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale potente, strutturato e decisamente avvolgente. Una pietra miliare in Chianti Classico. Meglio dal 2026.

Assolutamente solido e centrato mostra note di prugne nere, more, bacche di ginepro, prugne nere, amarene, liquirizia, cioccolato fondente, guaranà, foglie di tè verde, eucalipto, salvia e nepitella. Corpo medio-pieno, tannini morbidi ed un finale di grande grazia e leggiadria. Meglio dal 2025.

Un vino ricco e a tratti timido per la notevole quantità di materia che sposta nel calice chiede davvero tanta aria per venir fuori e lascia presupporre una lunghissima vita per un bianco figlio di innovazione e sperimentazione. Le note di biancospino, gerani, gardenie, magnolie e sambuco descrivono la scena principale . Sandalo, pepe bianco e sedano spezzato. Lunghissimo e decisamente persistente in modo rustico e spartano ma completo ed autentico. Una vera rivoluzione nella vinificazione del Vermentino ligure. Una fermentazione di 6 mesi su buccia in acciaio e 2 anni di affinamento in anfore di Tava prima di essere imbottigliato. Solo 450 bottiglie prodotte. Certamente uno dei migliori bianchi d’Italia. Bevi ora o invecchia.

Maturo e speziato ma regale e genuino ricorda di susine, prugne nere, more, mirto selvatico, rabarbaro e pepe nero. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente polimerizzati ed un finale di grande classe. Uno dei migliori GS in degustazione. Bevi ora o invecchia.

Deciso e profumatissimo nel profilo sensoriale mostra note erbacee di grande bellezza. L'erba tagliata ben si fonde a sfumature di timo selvatico, maggiorana, eucalipto, menta piperita, coriandolo, pepe verde, sambuco, fiori di glicine e bosso. Corpo pieno, struttura polifenolica ed un finale grassoso, fresco e brillante. Bevi ora o invecchia.

Tanta energia nel calice viene protetta nel migliore dei modi inglobata in una sfera riduttiva nobile e ben comprensibile che regale profumi in modo lento di erba tagliata, fieno greco, sandalo, patchouli, verbena spezzata, pepe bianco, radice di ginseng e camomilla. Corpo pieno, struttura decisamente aggraziata e regale ed un finale che chiede di tornare al calice. Essenziale, splendido e di grande persistenza onesta e genuina. Affinamento di 70% di Turbiana in Acciaio e 30% in tonneau di 500 litri. Bevi ora o invecchia.

Essenziale e ben composto ricorda di prugne rosse, amarene, buccia di limone e zenzero. Tanti fiori bianchi descrivono la scena secondaria donando freschezza e purezza alla matrice vino. Corpo medio-pieno, armonico e gustoso nel sorso mostra grazia e grande personalità. Una splendida espressione nel territorio riferimento per il progetto Selezione! Bevi ora o invecchia.

Spaziale al naso mostra integrità di frutto, luminosità e carattere territoriale contraddistinto da ciliegie, lamponi, ribes, buccia di limone e guaranà. Corpo pieno, tannini perfettamente levigati ed un finale di grande armonia e leggiadria.Persistente e gustoso. Una grande espressione made in Sanadaive. Meglio dal 2026.

Denso e strutturato mostra note stratificate di prugne, more, mirto selvatico, bacche di ginepro ed incenso. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi ed un finale di grande potenza e classe. Meglio dal 2026.

Estremamente attrattivo mostra un profilo sensoriale di grande fascino e complessità che coniuga con differenti potenze note di varia natura. Prugne nere, more, amarene, mirto selvatico e succo di pompelmo animano la scena principale. Inseguiti per presenza sensoriale da bacche di ginepro, liquirizia gommosa, buccia di arancia e bergamotto che spingono dal basso il vino. Tridimensionale, ha una freschezza di pochi eletti. Corpo pieno, tannini setosi ed un finale di splendida densità ed armonia. Una carezza made in Riparbella. Meglio dal 2025.

Bello e di natura floreale mostra note di violetta selvatica, susine, giacinto, canfora, fiori di gardenie e magnolie. Corpo pieno, tannini perfettamente setosi ed un finale di incredibile grazia e personalità. Meglio dal 2026.

Estremamente coinvolgente ed estroverso mostra un profilo visivo scuro quasi impenetrabile ma un carattere sensoriale armonico e disteso. Le note di china e ginseng si fondono a presenze di varia intensità che ricordano il bergamotto, i limoni, le foglie di tè nero, il sandalo, l'incenso, la noce moscata ed i chiodi di garofano. Corpo pieno, tannini molto rigidi al momento che creano l'ossatura del vino ed un finale ricco e vibrante che si muove nel migliore dei modi nel sorso. Avrà bisogno di diverso tempo per distendersi al meglio. Meglio dal 2028.

Strutturato e deciso nel profilo sensoriale mostra una presenza importante di prugne, more, incenso, china, rabarbaro e liquirizia dolce. Denso e vibrante in sottofondo alterna cumino, pepe bianco ad una sferzata fruttata di amarene. Corpo pieno, regale e decisamente coinvolgente mostra un centro palato perfetto, un'emozionante climax emotivo per la presenza di tannini estratti senza paura, acidità perfettamente equilibrata ed un finale vispo, brillante e moderno che coniuga dinamismo e sana compostezza da grande leader della denominazione. Meglio dal 2026.

Susine, giacinto, violetta selvatica e muschio bianco sono i sentori principali di questo giovane Casavecchia di dimensione moderna. Corpo pieno, tannini perfettamente maturi e vellutati ed un finale che si esalta dal centro palato in poi in scorrevolezza e coda astringente piacevolissima. Meglio dal 2026.

Preciso e sartoriale oltre che decisamente territoriale ricorda di ciliegie disidratate, lamponi, ribes, gerani bianchi, olive verdi e petali di rosa. Corpo medio, tannini perfettamente setosi ed un finale di estrema grazia e bellezza. Bevi ora.

Si vola su Marte? Un profilo sensoriale alieno (in senso buonissimo) differente, unico, stravagante, dinamico, sincero e schietto. Le note di pesche bianche si fondono in modo gentilissimo a menta piperita, rosmarino in infusione delicata, cipria, gesso sbriciolato, petali di rosa e gelsomino. Corpo pieno, strutturato e coinvolgente nel sorso mostra materia, qualità polifenolica, armonia, suadenza e profondità. Sottile sapidità coniugata a timbro stilistico ed identità di un'azienda che sta facendo la differenza nel panorama vitivinicolo campano. Bevi ora o invecchia.

Potente e strutturato mostra note di prugne nere, sandalo, bacche di ginepro, more, cioccolato fondente, mirto selvatico, pepe nero, violetta selvatica, cherry, amarene e menta piperita. Corpo pieno, morbido ed avvolgente mostra tanta grazia e sposta la sua materia nel modo più elegante possibile. Solo 600 bottiglie prodotte. Bevi ora o invecchia.

Elegante e raffinato nel profilo sensoriale mostra note di biancospino, pesche bianche, gelsomino, acacia, petali di rosa e miele millefiori. Corpo pieno, bollicine sottili perfettamente integrate ed un finale di ottima freschezza ed equilibrio gustativo. Bevi ora.

Geniale e tridimensionale nel profilo sensoriale emoziona con note di gerani, biancospino, magnolie, sandalo, incenso, pepe bianco, fragoline di bosco e mirtilli pressati. Corpo medio-pieno, tannini perfettamente maturi di incredibile grazia ed un finale armonico e bilanciato di suadente e rara bellezza. Bevi ora.

Brillante e deciso nel profilo sensoriale mostra note di gerani, ibisco, prugne rosse, fragoline di bosco e fiori bianchi misti. Corpo medio, tannini soffici ben estratti ed un finale nobile, suadente e decisamente avvolgente. Uno dei migliori Barolo in degustazione. Bevi ora.

Decisamente raro e complesso nel profilo sensoriale mostra note di pesche bianche, gelsomino, biancospino e fiori di acacia. Tanto sambuco e ginestre descrivono la scena secondaria. Corpo pieno, struttura morbida e decisamente nobile ed un finale che ricorda dei grandi Top Player. Splendido. Bevi ora o invecchia.

Genuino e di buona precisione sensoriale mostra note di gerani, biancospino, fiori di limone, sandalo, guaranà, karkadè, ibisco, carciofi, mandorle, china, rabarbaro ed un sottile incenso. Corpo pieno, tannini mordenti ed un finale di grande leggiadria e personalità. Un Cabernet Franc che emoziona a primo impatto in grado di portare nel calice leggiadria, carattere e scorrevolezza. Età media delle piante circa 45 anni potato a cordone speronato. Grande new entry. Bevi ora o invecchia.

Un naso complesso strutturato ed appagante mostra note di pesche gialle, nespole, ginestre, cumino, salvia arsa ed alloro. Corpo pieno, struttura potente, armonica e di notevole spessore. Forse impossibile chiedere di più dalla denominazione? Magistrale interpretazione. Bevi ora o invecchia.

Dinamico ed accentratore ricorda di agrumi misti, citronella, vetiver, sedano spezzato, ciliegie, lamponi, ribes e cumino. Tante sfumature accattivanti emergono dal sottofondo con bergamotto, chiodi di garofano e spezie miste. Espressivo e di natura ricca mostra una notevole tridimensionalità che dona gioia immediata all'assaggio. Meglio dal 2026.

Composto, maturo ma fresco e diretto, un vino complesso e completo che mostra la grazia e la personalità di un fuoriclasse. Note di timo selvatico, menta piperita, patchouli, pepe bianco. Ricco di grazia e carattere mostra freschezza e distensione. Corpo medio, sapido e succoso mostra slancio e sapida visione moderna. Spettacolo in terra campana!

Estremamente accattivante nel profilo sensoriale mostra note di lavanda, karkadè, buccia di limone, zenzero, succo di pompelmo, anice stellato e coriandolo. Corpo medio, tannini soffici di solida energia e precisione ed un finale pura carezza al palato. Splendido sin da subito.

Estremamente potente e deciso nel profilo sensoriale mostra note di prugne disidratate, amarene, mirto selvatico, chiodi di garofano, noce moscata, cioccolato fondente, menta piperita e vetiver. Suadente e coinvolgente il profilo secondario che ricorda di china, rabarbaro, mirtilli e giacinto. Corpo medio-pieno, disteso ed elegantissimo nel sorso chiude armonico e bilanciato di grande cifra e finezza stilistica. Bevi ora o invecchia.

Luminoso ed accattivante mostra note di ciliegie, prugne rosse, fragoline di bosco, mirto selvatico, zenzero e karkadè. Corpo medio-pieno, tannini ben estratti e decisi ed un finale coinvolgente che persiste al palato per una notevole splendida quantità di tempo. Una marcia in più nel tasting. Meglio dal 2025.

Denso e compatto mostra un carattere solido di grande spessore enologico che ricorda di prugne nere, more, cioccolato fondente e guaranà. Strutturato e deciso nel profilo sensoriale ricorda di menta piperita, sandalo, litchi e vetiver. Corpo pieno, struttura morbida ed avvolgente ed un finale di grande persistenza. Teso al momento verrà fuori nel tempo. Meglio dal 2026.

Preciso e strutturato mostra note di ciliegie, amarene, buccia di limone, prugne rosse e fragoline di bosco. Tanto lime e pepe bianco descrivono la scena secondaria. Corpo medio-pieno, dinamico ed essenziale nel sorso mostra freschezza, equilibrio e seria personalità. Splendido. Meglio dal 2026.

Elegantissimo e di buona forma sensoriale ricorda di note miste floreali e fruttate. Biancospino, acacia, gelsomino, fiori di limone, glicine, zenzero e buccia di limone. Corpo medio-pieno, bilanciato nel sorso mostra grazia e solida profondità. Accattivante, nobile ma popolare nel gusto davvero armonico. Chardonnay 100%. Bevi ora o invecchia.

Wow! Il naso è pura energia e si racconta con note di prugne nere, more, gerani in fiore, bergamotto, glicine in fiore, frutto della passione e fiori di sambuco. Corpo pieno, tannini perfettamente morbidi ben estratti e levigati ed un finale pura gioia per il palato. Un blend di Merlot, Cabernet Sauvignon e Carignano. Bevi ora o invecchia.

Raro e di disarmante bellezza gustativa mostra note di gerani, biancospino, buccia di lime e bergamotto. C'è di più nelle sfumature di timo selvatico, citronella, verbena e nocciole tostate. Corpo medio-pieno, sapido e slanciato nel sorso chiude decisamente vibrante e teso. Splendido. Bevi ora o invecchia.